Coronavirus nel mondo, in Brasile oltre mille vittime in un giorno: insegnanti in sciopero contro la riapertura delle scuole

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Il Brasile ha registrato 1.239 morti di Covid-19 e 50.872 contagi nelle ultime 24 ore, secondo il Consiglio delle autorità per la salute. Il bilancio totale delle vittime sale a 230.034, mentre i contagi dall’inizio della pandemia sono 9.447.165.
Rio de Janeiro ha superato San Paolo per numero di vittime di Covid-19, nonostante abbia la metà degli abitanti. Nella capitale carioca le vittime sono 17.535 contro le 17.491 di San Paolo.

In Brasile sciopero dei prog contro riapertura delle scuole

Il sindacato degli insegnanti dello Stato di San Paolo del Brasile (Apeoesp) ha proclamato uno sciopero contro la riapertura delle scuole, prevista per lunedì prossimo. La decisione è stata approvata dal 91,7 per cento dei votanti all’assemblea virtuale promossa dalla Apeoesp. Gli insegnanti sono favorevoli a continuare la didattica a distanza “per preservare la vita di docenti, studenti, funzionari e familiari”, sostiene il sindacato di categoria.”Non ci sono le condizioni per un ritorno in sicurezza. Le scuole non hanno le infrastrutture necessarie. Abbiamo ricevuto foto scattate da molti insegnanti di scuole con bagni non agibili, rifiuti accumulati, perdite d’acqua, disinfettanti scaduti. Tutto ciò potrebbe avere gravi conseguenze”, ha detto la presidente di Apeoesp, la deputata di San Paolo Maria Izabel Azevedo Noronha, del Partito dei lavoratori (Pt, di sinistra). Il sindaco di San Paolo, Bruno Covas, ha autorizzato la riapertura delle scuole, lunedì prossimo, inizialmente con il 35% degli alunni presenti.

In Grecia coprifuoco anticipato alle 18

Dopo l’aumento dei casi giornalieri di Covid, la Grecia indurisce il coprifuoco ad Atene e Salonicco, le due principali città del Paese: invece che dalle nove di sera sarà vietato uscire in strada dalle sei del pomeriggio e fino alle cinque del mattino. Inoltre, i negozi ad Atene, Salonicco e nelle zone a rischio opereranno solo dal lunedì al venerdì ed esclusivamente per la raccolta degli ordini effettuati online; e nei fine settimana saranno operativi solo i negozi di alimentari, le farmacie e le panetterie. Si elimina così la possibilità di fissare un appuntamento in negozi di abbigliamento, calzature e librerie per ritirare compere, come accadeva nelle ultime settimane. Dopo il forte aumento dei casi nelle città più popolate del Paese, il governo del conservatore Kyriakos Mitsotakis, sta cercando di correre ai ripari. Le scuole di livello inferiore rimangono aperte, mentre continua l’insegnamento a distanza per i ragazzi delle superiori. Le nuove misure inizieranno oggi sabato e dureranno fino al 15 febbraio.

Record di ricoveri in Portogallo

Il Portogallo ha stabilito un nuovo record giornaliero di pazienti con Covid-19 che necessitano di terapia intensiva, toccando 904 malati. Il governo austriaco si è offerto di accogliere cinque pazienti con la malattia causata dal coronavirus e altri cinque con altre patologie, per alleviare gli ospedali portoghesi. Il governo portoghese ha dichiarato che stava valutando l’offerta. All’inizio di questa settimana, intanto, un team medico dell’esercito tedesco è arrivato a Lisbona per gestire otto letti di terapia intensiva.

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