Covid, la visita di Draghi nel centro vaccinale di Fiumicino: “È un luogo di speranza, con i vaccini ne usciremo”

Pubblicità
Pubblicità

Visita al centro vaccinale di Fiumicino, per il premier Mario Draghi. Un giro tra gli stand mentre sono in corso le vaccinazioni, accompagnato da un giovane medico della Croce Rossa Italiana che gestisce l’hub che si trova nei pressi dell’aeroporto Leonardo da Vinci. “Questa è la mia prima visita in un sito vaccinale, è stata breve ma veramente bella. Questi ragazzi che lavorano come volontari o in forma permanente hanno reso questo che è un luogo medico un luogo di speranza, entrando qui si capisce che ne usciremo”, ha detto Draghi.

Poco prima, sono arrivati anche il ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Che ha detto: “Vorrei ringraziarla veramente con tutto il cuore, questa visita è un prezioso gesto di attenzione e riconoscimento verso tutto il personale impegnato in questa campagna. Posso dirlo da osservatore, ce la stanno mettendo tutta e meritano un grande ringraziamento da parte di tutti noi. Da qui lanciamo un messaggio di speranza e fiducia, ce la faremo”. Zingaretti ha poi annunciato che da lunedì anche la Regione Lazio “sarà chiamata a rispettare giustamente le regole della zona rossa”.

È arrivato poi il discorso di Draghi, atteso in vista della nuova stretta anti-Covid. “A più di un anno dall’inizio dell’emergenza purtroppo c’è una nuova ondata di contagi: nell’ultima settimana più di 150mila infezioni contro le 131mila della settimana precedente, un incremento di ricoverati quasi di 5000 persone, della terapia intensiva di seicento unità. Questi numeri impongono massima cautela” per “limitare il numero di morti e impedire la saturazione delle strutture sanitarie”, ha spiegato il premier Mario Draghi.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *