Covid: Usa, via libera Fda a booster aggiornato contro Omicron

Pubblicità
Pubblicità

Gli Stati Uniti hanno autorizzato l’utilizzo di dosi ‘booster’ del vaccino anti-covid Pfizer e Moderna che prendono di mira le varianti dovute al ceppo omicron. Le somministrazioni potrebbero iniziare già nei prossimi giorni.

Il ‘booster’ è considerato bivalente in quanto contiene metà del vaccino originale e metà di quello aggiornato alle ultime varianti di omicron BA.4 e BA.5 considerate le più contagiose.

La combinazione mira ad aumentare la protezione incrociata contro più varianti. “Offre davvero la più ampia opportunità di protezione”, ha detto all’Associated Press Annaliesa Anderson capo del dipartimento scientifico di Pfizer.

Vaccino Covid aggiornato a Omicron: sarà come per l’influenza?

Le differenze tra Pfizer e Moderna

Il booster Pfizer-BioNTech è stato autorizzato per chiunque dai 12 anni in su, mentre il vaccino di Moderna è stato autorizzato solo per gli adulti. Entrambi possono essere somministrati almeno 2 mesi dopo qualsiasi precedente vaccinazione anti-Covid.

Le ragioni dell’autorizzazione

Per ciascun vaccino bivalente COVID-19, la FDA, si legge sul sito ufficiale, ha basato la sua decisione sulla totalità delle prove disponibili. Sulla base dei dati a supporto di ciascuna di queste autorizzazioni, spiega l’ente regolatorio, si prevede che i vaccini bivalenti COVID-19 forniranno una maggiore protezione contro la variante Omicron attualmente in circolazione.

Gli effetti collaterali

Gli individui che ricevono un vaccino COVID-19 bivalente, spiega FDA, possono manifestare gli stessi effetti collaterali comunemente segnalati con le versioni precedenti dei vaccini mRNA monovalente autorizzati o approvati.

Covid, i vaccini a mRNA non aumentano il rischio di infarto e ictus

I booster per le altre fasce d’età

Appena saranno disponibili altri dati FDA potrebbe autorizzare i vaccini aggiornati anche per le fasce d’età al momento escluse.

In Europa e nel Regno Unito

Il Regno Unito è stato il primo ad autorizzare il booster aggiornato di Moderna a metà agosto. Nelle prossime ore analoga autorizzazione potrebbe venire dall’EMA, ente regolatorio europeo.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *