Crisi governo Draghi, ripresa l’assemblea congiunta 5S. Le condizioni di Conte: “Vogliamo risposte, altrimenti siamo fuori”

Pubblicità
Pubblicità

Giuseppe Conte non ricuce lo strappo. Ieri è tornato a minacciare l’uscita del Movimento 5 Stelle dal governo se dal premier Mario Draghi non dovessero arrivare parole chiare sui 9 punti presentati dal capo politico 5S. “Se non avremo risposte chiare dal presidente del Consiglio, non potremmo continuare a condividere la responsabilità di governo”, ha detto Conte. Eccolo il suo ultimatum a Draghi. Intanto, dentro il Movimento tira un’aria di rivolta: in trenta sarebbero pronti a votare la fiducia. E questa mattina è ripresa l’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari del Movimento con il loro leader. Enrico Letta ha lanciato un nuovo appello ai 5S: “Mercoledì siate in partita”.

Punti chiave

  • M5S, ripresa l’assemblea congiunta con Conte

 Bugani: “Rischiamo di tornare soli contro tutti”

Oggi per il M5S “andare all’opposizione, vale a dire far cadere il governo significa tornare soli contro tutti, a ululare alla luna”. Lo dice in un colloquio su La Repubblica Massimo Bugani (M5S), assessore a Bologna col sindaco Pd Matteo Lepore. Magari si guadagna qualche punto, “anche il 3 o il 4%” spiega,  ma “consegnando il Paese a Giorgia Meloni o forse a Renzi e Brunetta”.

Rosato (Iv): “71.500 firme petizione per far restare Draghi”

“Raggiunte 71.500 firme per la petizione ‘Draghi resti a palazzo Chigi'”, ha fatto sapere il presidente di Italia Viva Ettore Rosato, intervenuto in diretta ai microfoni di Radio Leopolda questa mattina durante lo speciale “Avanti con Draghi”. “Continuiamo così, con l’obiettivo di arrivare a 100mila entro mercoledì. Mario Draghi è troppo importante per il Paese. In molti ci stanno scrivendo, tramite mail e social, per chiederci di lottare affinchè Draghi rimanga a palazzo Chigi”, ha continuato Rosato.

Salvini: “Basta teatrino di Conte, Letta, Di Maio”

“Cinque Stelle e Pd da tempo bloccano l’Italia coi loro litigi e le loro pretese, con crisi, richieste di poltrone, Ius soli, droga libera o ddl Zan: gli Italiani non ne possono più, basta!”. Lo dice Matteo Salvini, postando un suo video su Facebok. “Non se ne può più del teatrino di Conte, Letta, Di Maio, che passano il tempo a litigare, se volete andare avanti per settimane a begare fatevi da parte”, dice nel video. “Conto che siano gli italiani presto a scegliere dei parlamentari seri, onesti e perbene”, conclude il leghista.

M5S, ripresa l’assemblea congiunta con Conte

È ricominciata da pochi minuti l’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari del Movimento 5 Stelle con il leader Giuseppe Conte. La riunione in videoconferenza, iniziata ieri sera intorno alle 20.30, si è conclusa alle 23.30 ed è stata aggiornata a questa mattina. “Per ora – spiega un parlamentare grillino all’Adnkronos, numeri alla mano – 17 eletti si sono espressi contro la fiducia a Draghi, mentre 10 si sono detti favorevoli”. La partita ad ogni modo è ancora lunga: l’assemblea, considerato l’alto numero di interventi ‘prenotati’, potrebbe protrarsi almeno fino all’ora di pranzo.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *