Don Matteo, l’addio di Terence Hill: il colpo di scena in attesa di Raoul Bova

Pubblicità
Pubblicità

Bisogna aspettare tutta la puntata e, dopo un’ora e 41 minuti, dopo che ha risolto il caso prima dei carabinieri, Don Matteo spegne la luce, controlla che in casa sia tutto a posto, dà l’ultimo sguardo ai ragazzi addormentati. Poi, nel silenzio, entra in chiesa. Accarezza le panche, con gli occhi pieni di lacrime si siede davanti al crocifisso di legno. Lo fissa, in cerca dell’ennesima risposta. Poi va verso la porta, viene scortato da due uomini, c’è un’auto nera che lo aspetta e che parte sgommando nella notte. Chi sono? È stato costretto a salire o era un appuntamento? Ma soprattutto: tornerà?

Raoul & Terence, due Don

Raoul & Terence, due Don  Le vie della fiction sono infinite: Terence Hill esce di scena dopo 22 anni di onorato servizio, dal 28 aprile nella serie di Rai 1 arriverà Raoul Bova, ovvero Don Massimo, un bel sacerdote dal passato avventuroso, che alla bicicletta preferisce la moto. Il cambio della guardia tra preti detective a Spoleto è la novità della stagione.

‘Don Matteo 13’, si riparte. Una storia lunga 22 anni, Terence Hill si doveva chiamare Don Teodoro

Intanto, nell’episodio Così vicini così lontani, visto giovedì sera – delitto di una receptionist a parte, in cui viene coinvolto il fratellastro del pm Nardi (Maurizio Lastrico) – tutto è giocato sulla commedia sentimentale. Il maresciallo Cecchini (Nino Frassica) è sulla bocca di tutti per un romanzo che gira in Rete in cui un tale maresciallo Gecchini, con la G, ne combina di tutti i colori. Chi lo ha scritto? Il maresciallo sospetta di tutti, anche dei giovani carabinieri, ma è la donna che lo conosce meglio, Pamela Villoresi, la madre del capitano Anna Olivieri (la deliziosa Maria Chiara Giannetta) a volerlo punire per la sua sciatteria. Un maschilista inguaribile.

Il cast della 13esima stagione

Il cast della 13esima stagione  Pensa che sia un troglodita, non le ha mai detto “ti amo”, quindi lo mette alla berlina, svelandone i difetti, cambiando – nel romanzo di cui ormai parla tutto il paese – i nomi dei personaggi, peraltro riconoscibilissimi. Don Matteo è alle prese col caso di Pamela, la receptionist trovata uccisa; era andata da lui a confessarsi, ma era fuggita via. Aveva cambiato idea. Da attento osservatore capisce grazie a una foto che c’entra la terra inquinata dietro il suo omicidio, cita Caino e Abele (“Il Signore non soltanto perdona, ma vi protegge anche”). Dietro il sorriso ineffabile coltiva l’inquietudine, quando la capitana Olivieri gli chiede dei suoi viaggi (“Lei è stato ovunque, non le manca quella vita?”), lui risponde: “Tutti noi abbiamo un cuore inquieto che ci spinge a partire e quasi mai ci fa vedere la felicità, anche quando ce l’abbiamo davanti agli occhi”.

La vecchia tonaca e l'inseparabile bicicletta

La vecchia tonaca e l’inseparabile bicicletta  Il pubblico era molto affezionato a Terence Hill, alla sua tonaca rattoppata mai cambiata in tutti questi anni; e anche l’attore era molto legato al personaggio, che aveva modellato su di sé. Un prete cowboy, generoso e mai giudicante. Sui social la sua uscita di scena è accompagnata da faccette tristi e cuoricini, con l’augurio “che Raoul sia all’altezza”.

Raoul Bova: “Il mio prete che sa combattere e guardare negli occhi”

Hill aveva chiesto alla Lux Vide di girare quattro episodi l’anno, “come Montalbano, ma il produttore Luca Bernabei aveva spiegato che “Don Matteo è un’operazione industriale, è lunga serialità, una macchina complessa. Non si possono fare solo quattro episodi”. Don Massimo arriva e porta la sua storia, il suo vissuto, ma c’è chi è pronto a scommettere che Terence Hill possa riapparire, magari in una qualche puntata, la prossima stagione. Spoleto andata e ritorno, la fiction fa miracoli.

‘Don Matteo 13’, il saluto di Terence Hill: “Vogliatevi bene”

‘Don Matteo 13’, si riparte. Una storia lunga 22 anni, Terence Hill si doveva chiamare Don Teodoro

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *