Doping, runner italiano squalificato per 36 anni: potrà tornare a gareggiare nel 2058…

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Un runner italiano detiene un record mondiale di cui non potrà mai andare fiero. Alessandro Braconi ha ricevuto un totale di 36 anni di squalifica, un periodo pari alla sua attuale età (36 anni). Potrà tornare così a correre solo nel 2058, a 72 anni, magari nella sua specialità preferita, la mezza maratona, nella quale detiene un dignitoso personale di 1h19’. Braconi non ha beccato una squalifica a vita perché punito per fattispecie di reato diverse.

Patteggiamento nel 2020 per traffico di ormoni e steroidi

Braconi, runner e massaggiatore di professione, di Intra (Verbano-Cusio-Ossola) tesserato fino al 2022 per l’Avis Marathon Verbania, aveva già ricevuto una squalifica di complessivi 24 anni. A marzo scorso lo stesso atleta era stato sospeso per gli articoli 2.2, 2.6 e 2.7 del Codice Wada, ovvero per “uso o tentato uso di una sostanza o di un metodo proibiti”, “possesso di una sostanza o di un metodo proibiti da parte di un atleta o di persona di supporto dell’atleta” e “per traffico illegale o tentato traffico illegale, da parte di un atleta o altra persona di sostanze o metodi proibiti”. Nel 2020 Braconi aveva patteggiato una pena di 10 anni e 20 giorni per il coinvolgimento in un traffico di ormoni e steroidi anabolizzanti sgominato dalla procura di Verbania, in collaborazione con il commissariato di Omegna. Ognuno di questi reati prevede 4 anni di squalifica. Ma Braconi ha fatto di più: ha continuato a gareggiare durante la squalifica. Questo ha portato al raddoppio automatico della sospensione, da dodici a ventiquattro anni.

Questo il dispositivo della prima sentenza: “La Procura Nazionale Antidoping comunica che al sig. Alessandro Braconi (tesserato FIDAL) sono stati applicati 12 anni di squalifica (con decorrenza dalla cessazione della squalifica in atto) per la violazione dell’art. 11.14 del CSA, con decorrenza della sanzione dal 24/03/2034 e scadenza al 23/03/2046”. Ai due volte 12 anni si aggiungono ora ulteriori 12 anni di squalifica. Braconi ha gareggiato durante l’ultimo periodo di squalifica alla Lago Maggiore Half Marathon di Stresa, lo scorso maggio.

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