Elisabetta sul grande e piccolo schermo: cinque titoli per raccontare una regina

Pubblicità
Pubblicità

Un’icona di stile, una figura femminile carismatica, la Regina Elisabetta II è stata rappresentata in decine di film e serie. Una sfida per le attrici che hanno dovuto portare sullo schermo la sovrana. Perché sembra facile affidarsi ai costumi e al trucco, ma la donna che ha regnato per oltre settanta anni mantiene un lato segreto. “Never complain, never explain”, sempre, Ma oltre il rigore c’è l’ironia, Elisabetta ha sempre sorpreso tutti. Dieci anni fa, per la cerimonia di apertura dei giochi olimpici, aveva accettato di recitare con James Bond.

La regina Elisabetta in musica: da ‘God save the queen’ dei Sex pistols a ‘The queen is dead’ degli Smiths

Quest’anno, a giugno, per il Giubileo è apparsa in un video delizioso in cui prendeva il tè con l’orso Paddington tirando fuori dalla borsa un sandwich: “Anch’io ne ho uno qui, da mangiare più tardi”. Mai trapelati commenti ufficiali sui film e le serie in cui è stata rappresentata, ma sembra che abbia apprezzato Helen Mirren (“Non ho mai osato chiederle niente e mai lo farò” ha dichiarato l’attrice), e abbia seguito The Crown.

The Queen

Indimenticabile l’interpretazione di Helen Mirren nel film The Queen, girato nel 2006 da Stephen Frears. L’attrice, che con l’interpretazione della sovrana vinse l’Oscar, si cala perfettamente nei panni della regina nei giorni della morte della principessa Diana, nel 1997. Il film racconta come il primo ministro Tony Blair (Michael Sheen) consigliò la regina ad affrontare pubblicamente la tragedia, “umanizzandola”. In un’intervista con The Hollywood Reporter,  Mirren ha raccontato: “Credo che abbia visto il film. All’epoca non era mai stato fatto prima, nessuno aveva mai interpretato la regina. Era piuttosto snervante perché non sapevo – nessuno sapeva – come l’avrebbe accolto il pubblico, per non parlare dell’establishment in Gran Bretagna”.

Helen Mirren in 'The Queen'

Helen Mirren in ‘The Queen’ 

The Crown

La serie Netflix sulla famiglia reale ha fatto innamorare il pubblico di tutto il mondo della monarchia britannica: costumi e ricostruzione perfetta. Claire Foy interpreta Elisabetta da giovane con grazia e personalità.

Nel 2016 si aggiudica un Golden Globe nella sezione “miglior attrice in una serie drammatica” e uno Screen Actors Guild Award nella stessa categoria. Nelle stagioni successive la regina ha il volto di Olivia Colman, che interpreta il ruolo con grande personalità e vince un Golden Globe come miglior attrice in una serie drammatica.

Nella quinta stagione, il ruolo di Elisabetta sarà interpretato da Imelda Staunton.

Il discorso del re

Freya Wilson ha interpretato la Regina Elisabetta bambina nel film diretto da Tom Hooper sull’ascesa di re Giorgio VI – il padre della sovrana – salito sul trono in seguito all’abdicazione del fratello. Per Colin Firth, nel ruolo del re che combatte la balbuzie, una prova d’attore magnifica. Quattro premi Oscar.

Playhouse presents

Un episodio della serie televisiva della Bbc Playhouse Presents, andata in onda nel 2012, era dedicato alla storia vera di Michael Fagan, che nel 1982 aggirò i sistemi di sicurezza di Buckingham Palace e si intrufolò nel luogo più intimo e inaccessibile del palazzo: la camera da letto di sua Maestà. Emma Thompson interpretava Elisabetta. Cosa si dissero resta un mistero, la Regina ci parlò fin quando la polizia arrivò per arrestarlo. 

La regina Elisabetta e il tè con l’orso Paddington: il video a sorpresa che ha aperto il concerto del Giubileo

Una notte con la regina

Giovane, piena di voglia di vivere: così appare Sarah Gadon nei panni di Sua Maestà nel film del 2016 Una notte con la regina di Julian Jarrold, ispirato a una storia vera. Ricostruisce la sera dell’8 maggio 1945,  giornata della vittoria degli Alleati contro la Germania nazista. Giorgio VI si appresta a parlare all’Inghilterra via radio, superando la sua balbuzie: le figlie Elizabeth – futura regina Elisabetta II – e Margaret vogliono unirsi al fiume di gente che festeggia per le strade di Londra.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *