Enzo Salvi e il dolore per il cane Peggy: “È stata avvelenata”

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Tanta paura per Enzo Salvi e per la sua amica a quattro zampe Peggy, che i fan conoscono molto bene perché l’attore condivide spesso foto sui social dei suoi due cani. Il labrador color champagne, ha rischiato di morire per un avvelenamento: “È ancora ricoverata – scrive l’attore in un post – Ci sono state delle complicazioni, ma adesso è fuori pericolo. Spero domani di darvi una bella notizia. Grazie a tutti dal profondo del mio cuore per l’affetto e le vostre preghiere”.

Salvi ha anche espresso i suoi ringraziamenti ai medici che si sono presi cura della sua labrador e a quanti hanno scritto messaggi di affetto e solidarieà. “Un bacio ai vostri pelosi che stanno facendo il tifo per lei”.

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La notizia fra le lacrime

“Amici miei, oggi è il terzo giorno che la mia amata Peggy è ricoverata per avvelenamento – aveva esordito l’attore due giorni fa in un video su Instagram, dopo aver mostrato su Facebook i segni dell’emorragia che la labrador aveva avuto mercoledì mattina in casa – Sono tre giorni che sta lottando per non lasciarmi, affidata nelle mani del mio amico dottore Paolo Selleri. In contatto sempre con mio fratello Ignazio Pumilia, io prego che possa tornare a casa quanto prima da chi la ama. Perché non voglio nemmeno pensare a quello che potrebbe succedere”, ha detto in lacrime. Ma la rabbia per l’accaduto è tanta. E Salvi non è riuscito a trattenersi.

La rabbia contro l’avvelenatore

“Però una cosa la devo dire a te che mi stai guardando grande pezzo di m***a, che hai cosparso sul prato sostanze velenose, ti auguro che Dio ti possa convocare quanto prima. Perché se tu non sopporti i nostri figli pelosi, noi di esseri come te ne possiamo fare a meno. E ti ricordo che se Dio è impegnato, una mano questa volta gliela do io, te lo giuro, visto che per il mio Fly lo Stato non ha fatto nulla. Non ha condannato l’aggressore che lo ha preso a sassate, che ha aggredito me e il mio amico, ritenendo la cosa di particolare tenuità dei fatti. Che dire? Io prego per la mia Peggy e non posso pensare a tanta cattiveria”.

La violenza contro il suo pappagallo Fly

Il 29 giugno 2020, un uomo prese a sassate il suo pappagallo Fly, uno splendido esemplare di Ara Ararauna. Anche lo stesso attore venne aggredito. Il pappagallo, a seguito di quella violenza, pur operato e curato con tanto di riabilitazione specifica ha subito un danno permanente che non gli consentirà più di volare.

Enzo Salvi con Fly

Enzo Salvi con Fly  L’aggressione fu denunciata da Salvi e partì una causa legale che si è conclusa ad aprile di quest’anno con una sentenza che ha escluso la punibilità dell’indagato “per particolare tenuità dei fatti”. Il procedimento è stato quindi archiviato.

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