Europa League, Roma-Ajax 1-1: Dzeko risponde a Brobbey, giallorossi in semifinale

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ROMA – La Roma soffre, subisce, trema ma alla fine può gioire: per la prima volta è in semifinale di Europa League. All’Ajax non riesce la rimonta dopo l’1-2 dell’andata. I giallorossi lo bloccano sull’1-1 e vanno avanti con tenacia, sfoderando una prova di grande cuore e applicazione. Non sono stati 90′ semplici per una Roma che ha deciso fin dalle prime battute di difendersi ancor prima che contrattaccare. La squadra di Fonseca ha rischiato grosso: al 56′, per sua fortuna, ci ha pensato il Var ad annullare la rete dello 0-2 di Tadic che avrebbe complicato terribilmente tutti i piani studiati da Fonseca. E invece da quel momento la formazione giallorossa si è ripresa e, grazie al 30° gol in Europa di Dzeko si è andata a prendere una sofferta qualificazione che le vale la doppia sfida al Manchester United.

<< La cronaca della partita >>

Fonseca rilancia Mkhitaryan, ten Hag ritrova Stekelenburg

Fonseca, persi Spinazzola e Bruno Peres, è andato sul sicuro: a sinistra ha confermato Calafiori e a destra ha rilanciato Kardsorp, appiedato all’andata. Poi ha restituito una maglia sulla trequarti al ristabilito Mkhitaryan, spedendo in panchina Pedro. Sul fronte opposto ten Hag ha recuperato Stekelenburg tra i pali e in difesa ha rimpiazzato lo squalificato Rensch con Klaiber sull’out di destra.

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Roma attenta a difendere nei primi 45′

La Roma ha iniziato bene, spaventando Stekelenburg prima con Pellegrini in contropiede e poi con Veretout che ha segnato, ma in fuorigioco, su un bel lancio filtrante di Dzeko. Poi, però, ha lasciato l’iniziativa agli avversari che in 10′, tra il 10′ e il 20′, si sono resi pericolosi in tre circostanze, con Tagliafico, su calcio d’angolo, Klaassen (destro respinto a porta vuota da Diawara) e Tadic (tiro da pochi passi tra le braccia di Lopez). Passato lo spavento, la Roma si è coperta meglio, ha tenuto più strette le linee attuando, di fatto, il 5-3-2 e non ha concesso più nulla all’Ajax, incapace di trovare linee di passaggio per smarcare i propri attaccanti.

Brobbey entra e segna, il Var annulla lo 0-2 a Tadic

ten Hag ha capito di dover cambiare qualcosa e ha rivisto l’attacco inserendo il gigante Brobbey al centro dell’attacco togliendo Antony. La mossa ha subito avuto effetto (49′): su un lancio dalle retrovie di Schuurs, entrato al posto dell’infortunato Klaiber nel corso del primo tempo, ha bruciato in velocità Cristante e con un morbido tocco sotto ha scavalcato Lopez in uscita. La Roma ha accusato il colpo e, dopo aver rischiato su una conclusione dal limite di Alvarez, ha incassato lo 0-2 da Tadic, lesto a riprendere un destro di Brobbey respinto da Lopez. Taylor, che aveva convalidato, è stato richiamato dal Var per un fallo non fischiato al limite ai danni di Mkhitaryan sul quale l’arbitro aveva preferito sorvolare. L’inglese ha avuto l’umiltà di tornare sui suoi passi e ha annullato giustamente la rete, rinfrancando il morale dei giallorossi.

Fonseca esulta a fine partita (ansa)

Dzeko spedisce la Roma in semifinale

La Roma, da quel momento, ha ripreso fiducia e ha approfittato della prima vera occasione per pareggiare (72′): gran parte del merito va a Calafiori che è andato via sulla sinistra a Timber e ha centrato per Dzeko che, complice una favorevole deviazione di Grabenbech, ha insaccato da pochi passi. ten Hag ha tentato il tutto per tutto chiudendo con la difesa a 3 e mettendo dentro tutto il parco di punte e mezzepunte a disposizione ma la Roma, grazie anche agli ingressi di Villar (per Calafiori, infortunatosi alla coscia destra) e Borja Mayoral ha tenuto bene, sorretta dalla sontuosa prova difensiva di Ibanez. Il cammino dei giallorossi in Europa, così, continua. Per sperare, però, di avere una chance di eliminare anche lo United di Pogba e Cavani, però, servirà sicuramente aumentare la qualità del gioco.

ROMA-AJAX 1-1 (0-0) 
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez, Mancini, Cristante, Ibanez, Karsdorp, Diawara, Veretout, Calafiori (36′ st Villar), Mkhitaryan (42′ st Pedro), Pellegrini, Dzeko (35′ st Mayoral). (83 Mirante, 87 Fuzato, 18 Santon, 71 Morichelli, 54 Ciervo, 55 Darboe, 31 Carles Perez) All.: Paulo Fonseca.
Ajax (4-3-3): Stekelenburg, Klaiber (22′ pt Schuurs, 38′ st Idrissi), J. Timber, Martinez, Tagliafico, µlvarez (25′ st Kudus), Klaassen, Gravenbech, Antony (1′ st Brobbey), Tadic, Neres (38′ st Traoré). (16 Scherpen, 33 Kotarski, 18 Ekkelenkamp, 42 Q. Timber, 35 Kasanwirjo) All.: Erik ten Hag.
Arbitro: A. Taylor (Ing).
Reti: nel st 4′ Brobbey, 27′ Dzeko.
Angoli: 6-2 per l’Ajax.
Recupero: 1′ e 5′.
Ammoniti: Ibanez, Veretout, Dzeko, Cristante, Tagliafico, Martinez per gioco scorretto, Mancini per proteste.

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