Europei, la situazione negli ottavi: ecco chi si può qualificare

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A una sola giornata dal termine, solo l’Olanda conosce già il suo destino: ha vinto il girone C e giocherà negli ottavi di finale a Budapest. La Macedonia del Nord è già eliminata. Quasi tutte le altre squadre sperano: passano le prime due e le quattro migliori terze. Nel 2016 per essere ripescati bastarono all’Irlanda del Nord 3 punti e differenza reti 0, ma allora ci furono due terze con 4 punti e altre quattro con 3 punti. Il Portogallo, ripescato dopo aver fatto 3 pareggi nel girone, poi vinse il torneo. Stavolta la quota di sicurezza sembra essere più alta: tutti puntano a quota 4 che dovrebbe garantire il passaggio agli ottavi.

Il regolamento in caso di parità

In caso di parità valgono i punti negli scontri diretti; la differenza reti negli scontri diretti; il maggio numero di gol segnati negli scontri diretti; la differenza reti generale; il maggior numero di gol segnati in totale; il maggior numero di vittorie; la classifica fair play; la classifica generale nelle qualificazioni all’Europeo.

Girone A: la situazione di Italia, Galles, Svizzera e Turchia

Classifica: Italia 6, Galles 4, Svizzera 1, Turchia 0. Oggi: Svizzera-Turchia, Italia-Galles

Italia già qualificata. Con una vittoria o un pari è anche prima nel girone. Se perde con il Galles, chiude al secondo posto.

Il Galles con una vittoria sull’Italia è primo. Con un pareggio è secondo. Se perde, passa comunque se la Svizzera non vince con un largo punteggio sulla Turchia (lo scontro diretto è finito in parità, la differenza reti attualmente è +2 per il Galles e -3 per la Svizzera).

La Svizzera deve battere la Turchia, sperare nel ko del Galles e recuperare 5 gol di scarto. Ma con 4 punti può comunque puntare al ripescaggio fra le terze.

La Turchia è quasi fuori: se vince sarà terza con 3 punti ma parte da -5 di differenza reti. Difficilmente può entrare fra le migliori terze.

Girone B: Belgio già qualificato

Classifica: Belgio 6, Russia e Finlandia 3, Danimarca 0. Martedì: Russia-Danimarca, Finlandia-Belgio

Il Belgio è già qualificato. Con un pari contro la Finlandia è anche primo nel girone. In caso di sconfitta, è automaticamente secondo se la Russia non batte la Danimarca, altrimenti avremmo tre squadre a quota 6 (Belgio, Russia e Finlandia), tutte con 3 punti in classifica avulsa e una situazione di differenza reti negli scontri diretti che in partenza è: Belgio +3, Finlandia -1, Russia -2, con Belgio-Finlandia da giocare. In questa situazione il Belgio può permettersi di perdere anche con due gol di scarto e restare primo (per maggior numero di gol negli scontri diretti rispetto alla Finlandia).

La Russia non può vincere il girone. Se batte la Danimarca, si qualifica comunque: da seconda (se il Belgio non perde) o da terza (con 6 punti è matematico). Con un pari, è seconda se la Finlandia non vince, altrimenti sarà terza e può sperare nel ripescaggio. Con una sconfitta è praticamente fuori.

La Finlandia può anche vincere il girone se batte il Belgio e la Russia non vince, o in ogni caso se batte il Belgio con tre gol di scarto. Con un pareggio è seconda se la Russia perde con la Danimarca (altrimenti può essere ripescata con 4 punti). In caso di sconfitta, è praticamente fuori.

La Danimarca può ancora arrivare seconda, se batte la Russia e il Belgio batte la Finlandia. In questo caso avremmo tre squadre a quota 3 (Russia, Finlandia e Danimarca), e in classifica avulsa avrebbero 3 punti e questa differenza reti di partenza: Russia +1 (1 gol fatto, 0 subiti), Finlandia 0 (1/1), Danimarca -1 (0/1). Se vince con due gol di scarto la Danimarca è promossa per differenza reti negli scontri diretti (avrebbe +1 e la Russia -1). Se vince con un gol di scarto segnando almeno 2 gol (2-1, 3-2, etc.), è promossa per differenza reti generale migliore della Russia. Se vince 1-0, è promossa se la Finlandia perde 1-0 o con due gol di scarto. Con l’1-0 della Danimarca e il 2-1 del Belgio sulla Finlandia, danesi e finlandesi sarebbero in perfetta parità e in questo caso conterebbe la classifica fair play (al momento la Danimarca ha 3 ammoniti, la Finlandia 4).

Girone C: Ucraina o Austria per l’Italia?

Classifica: Olanda 6, Ucraina e Austria 3, Macedonia del Nord 0. Lunedì: Macedonia del Nord-Olanda, Ucraina-Austria

Tutto dipende da Ucraina-Austria: l’Ucraina con un pari è seconda (per un gol segnato in più in totale) e sfiderà la vincente del girone dell’Italia a Wembley. L’Austria deve vincere per essere seconda, con un pari è terza ma può essere ripescata.

Girone D: l’Inghilterra può finire seconda

Classifica: Repubblica Ceca e Inghilterra 4, Croazia e Scozia 1. Martedì: Croazia-Scozia, Repubblica Ceca-Inghilterra

Alla Repubblica Ceca basta il pari per vincere il girone. In caso di sconfitta, passa come seconda se la Croazia non la supera in differenza reti (al momento la Repubblica Ceca è a +2 e la Croazia -1).

L’Inghilterra deve battere la Repubblica Ceca per vincere il girone. Con un pari si qualifica da seconda. In caso di sconfitta, è seconda se la Scozia perde, pareggia o vince senza rimontare la differenza reti generale (al momento +1 per gli inglesi e -2 per gli scozzesi).

La Croazia deve vincere e sperare solo che la Repubblica Ceca perda: deciderebbe la differenza reti. Altrimenti con 4 punti spera nel ripescaggio.

La Scozia deve vincere e sperare nel ko dell’Inghilterra per superarla in differenza reti. In ogni caso, per tutte c’è la possibilità di passare come terze con 4 punti.

Girone E: la Spagna costretta a vincere

Classifica: Svezia 4, Slovacchia 3, Spagna 2, Polonia 1. Mercoledì: Slovacchia-Spagna, Svezia-Polonia

La Svezia è prima se vince. Per passare le basta un pari con la Polonia: sarebbe anche prima se Slovacchia e Spagna pareggiano. In caso di sconfitta con la Polonia, la Svezia è terza se Slovacchia-Spagna non finisce in parità. Altrimenti: Svezia, Polonia e Slovacchia a 4 punti, con 3 punti nella classifica avulsa (Svezia 1 gol fatto e 0 subiti, Slovacchia 2 e 2, Polonia 1 gol e fatto e 2 subiti), sarà decisivo lo scarto della vittoria della Polonia.

La Slovacchia si qualifica se batte la Spagna o se pareggia e la Polonia non vince. Altrimenti si verifica la situazione appena esposta con 3 squadre a quota 4.

La Spagna passa solo se vince. Con un pareggio è terza con 3 punti oppure quarta (se la Polonia vince).

La Polonia passa vincendo: se Slovacchia e Spagna pareggiano, può vincere il girone, altrimenti sarà seconda se una delle due vince.

Girone F: Francia-Portogallo da non perdere

Classifica: Francia 4, Germania e Portogallo 3, Ungheria 1. Mercoledì: Portogallo-Francia, Germania-Ungheria.

Tutti in gioco nel “gruppo della morte”.

La Francia passa con un pareggio. Con una vittoria è prima nel girone. Con una sconfitta, può essere terza se la Germania vince, è seconda se la Germania pareggia o se l’Ungheria non vince con un largo scarto (al momento la differenza reti è +1 per la Francia e -3 per l’Ungheria).

La Germania passa con una vittoria ed è prima se la Francia non vince. Con un pareggio, la Germania è seconda se la Francia non perde. Con la sconfitta la Germania può solo finire terza se il Portogallo perde.

Il Portogallo passa se batte la Francia (ed è primo se la Germania non vince). Con un pari è secondo solo se la Germania perde. Ma con 4 punti può essere ripescato.

L’Ungheria deve battere la Germania, altrimenti è fuori. È seconda se la Francia vince. È terza se Francia-Portogallo finisce in parità. È seconda o terza se la Francia perde: ma conta la differenza reti che al momento è nettamente sfavorevole, come detto.

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