Franchino Er Criminale demolisce Bastianich: “Smashburger fatti con i piedi. Buoni solo all’inizio per vip e foodblogger”

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Apre al Mercato centrale di Roma un nuovo punto con gli smashburger di Joe Bastianch. Franchino Er Criminale, temuto youtuber romano, non è andato all’inaugurazione. Troppo facile sotto invito. Troppo facile cuocere e impegnarsi per vip e giornalisti, mettersi in posa.

Con una serie di storie Instagram, Franchino, Alessandro Bologna, ha raccontato la sua esperienza e il suo pensiero alle centinaia di migliaia di persone che lo seguono proprio perché è normale e diretto. “Ci andrò mostrando la mia faccia, poi ci tornerò fra qualche mese, come chiunque”.

Non si aspetta sorprese, nessuna magia. I panini del masterchef li aveva già provati con Giulia Crossbow, anche lei influencer, a Milano, dove il punto è aperto da 6 mesi.

“Ci siamo andati come clienti normali, ci hanno servito un hamburger abbastanza indecente, con la carne cotta male… Uno smashburger fatto coi piedi”.

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“Lì eravamo clienti, sconosciuti, paganti, con i soldi buoni. Andate a vedere il video pubblicato da Giulia e giudicatelo voi. Confrontatelo con quello fatto vedere da altri canali, da altri foodblogger che, però, si erano messi d’accordo con il titolare e non, come facciamo noi, da normali clienti. E confrontatelo con la cottura di altri panini, di altri smashburger”.

Foodblogger compiacenti. Questa è la battaglia che Franchino continua a combattere rischiandoci la faccia. “A loro, e parlo in generale non solo di Bastianich, gli fanno dei panini fantastici. Poi quando i normali clienti vanno lì e l’hamburger glielo cuoce magari il cassiere, il panino non è come quello dei video patinati”.

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“Ragazzi, deve finire questa storia: il cliente è il cliente e i soldi so’ boni. Il panino deve essere buono. Non potete far vedere dei panini nelle pubblicità, nei reel, che non rispecchiano minimamente la realtà”.

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Ma a Roma ci andrà, ovvio. “Sarà mia premura andare a provare in questi giorni, di prima apertura, in cui i panini saranno fantastici, i panini di Joe Bastianich al Mercato centrale di Roma. Poi ci andrò tra 6 mesi e metterò tutto, e comparerò tutto, in un unico video. Così per vedere se i panini dell’apertura sono uguali a quelli che faranno tra 6 mesi. Per vedere se i panini che danno oggi a Franchino, saranno gli stessi che mangerà un infiltrato”.

Il rischio non è basso “per i video che faccio, per le cose che dico su La Repubblica, ricevo offese e non solo, proclami, mi contattano, scrivono. Il food in Italia, per come viene preso, per i soldi che ci girano, porta a far perdere il contatto con la realtà”. Non a lui, e non in suo nome.



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