Mario Draghi non percepisce alcun compenso di nessuna natura connesso alla carica di presidente del Consiglio. È quanto si legge nella pubblicazione, sul sito di Palazzo Chigi, dei dati e documenti del premier relativi agli adempimenti sulla trasparenza amministrativa.
Il sito del Governo pubblica anche il seguente curriculum di Mario Draghi: “Presidente della Banca Centrale Europea da novembre 2011 a novembre 2019. In qualità di presidente è a capo del Consiglio direttivo e del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea e presiede il Comitato Europeo per il Rischio Sistemico. È anche membro del Consiglio di Amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali. Dal 2006 a ottobre 2011 ricopre la carica di governatore della Banca d’Italia. Nell’aprile del 2006 viene eletto presidente del Financial Stability Forum, poi divenuto Financial Stability Board, carica che ricopre fino a novembre 2011. Prima di essere nominato governatore della Banca d’Italia, dal 2002 al 2005 Mario Draghi è vice Chairman e Managing Director di Goldman Sachs International. È Direttore Generale del Tesoro (1991-2001), presidente del Comitato Economico e Finanziario della Comunità Europea (2000-2001) e Presidente del Working Party 3 dell’Ocse (1999-2001). Dal 1984 al 1990 è Direttore Esecutivo della Banca Mondiale. Fino al 1990 è professore ordinario di Economia presso l’Università di Firenze. Si laurea presso l’Università di Roma nel 1970 e nel 1977 consegue il dottorato di Ricerca in Economia presso il Massachusetts Institute of Technology”.
Governo, Draghi al Cdm: “Uniti per mettere in sicurezza il Paese”. Con i suoi 23 ministri ha giurato al Quirinale Merkel: “Italia e Germania per Europa forte”. I vescovi: “Pronti a collaborare”
Poi lo scorso 13 febbraio, nasce l’esecutivo Draghi con il giuramento (il primo in era Covid) al Quirinale davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.