Ha un nome il tifoso che ha molestato la giornalista Greta Beccaglia in diretta tv

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Identificato il tifoso che sabato 27 novembre ha molestato in diretta tv la giornalista Greta Beccaglia, impegnata in una diretta con lo studio di Toscana Tv al termine di Empoli-Fiorentina. L’uomo, secondo i poliziotti del commissariato di Empoli, è un tifoso della Fiorentina. A questa conclusione gli agenti sono arrivati incrociando il video della molestia cone quelli delle telecamere di sorveglianza dello stadio e i dati di entrata e uscita dai tornelli dell’impianto.

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Beccaglia, mentre stava conducendo il suo intervento tv, era stata colpita da uno schiaffo violento sul sedere. Ha reagito subito, ma l’uomo è scappato. I poliziotti ora lo hanno identificato, ma per procedere oltre aspettano la denuncia della giornalista.

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Tantissime le reazioni che il caso ha suscitato. Solidarietà e indignazione alla giornalista di Toscana Tv Greta Beccaglia sono arrivati dal mondo dello sport, della politica, del giornalismo. “Chi era in studio, invece di condannare il gesto e il molestatore, ha invitato la collega a ‘non prendersela’. Verso di lei non è stata sentita nessuna parola di solidarietà da parte del conduttore” ha stigmatizzato il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana Giampaolo Marchini.

L’Ordine “ribadisce che è giunto il momento di smetterla di minimizzare e ricorda che la violenza contro le donne è prima di tutto un problema culturale e sociale”. L’ex presidente della Camera Laura Boldrini esprime vicinanza a Beccaglia e chiede di aprie un’inchiesta sul caso e il presidente del consiglio regionale Antoio Mazzeo dice: “Quello che è successo a Empoli è inaccettabile. Diffondo il video su Facebook nella speranza in cui si possa trovare il colpevole di questo orribile gesto. Anche questa è una forma di violenza. E va condannata e punita”.

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