Almeno nello spazio la pace continua. Quando si è aperto il portello che separa la Stazione Spaziale Internazionale dalla navetta russa Soyuz, agganciata poco dopo le ore 20 di ieri sera, i tre cosmonauti che erano a bordo, Oleg Artemyev, Denis Matveev e Sergey Korsakov, sono entrati sorridenti, accolti dagli abbracci dei sette membri dell’equipaggio della Iss.
Un equipaggio che comprende i russi Anton Kaplerov e Pyotr Dubrov della Roscosmos, ma anche il tedesco Matthias Maurer dell’Agenzia spaziale europea (Esa) e gli americani Raya Chari, Thomas Mashburn, Kayla Barrow e Mark Vande Hei della Nasa.
Diverse testate internazionali hanno notato che i russi indossavano insolite tute gialle e blu, che hanno fatto pensare ai colori della bandiera ucraina. Gli equipaggi spaziali russi nelle foto d’archivio recenti indossano tute bianche e grigie. Mosca ha provato a minimizzare: “Sono i colori della loro università, non dell’Ucraina”.
L’ARTICOLO – I tre cosmonauti russi sull’Iss con una tuta gialla e blu. “Ma non sono i colori della bandiera ucraina”
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