I dubbi di Spalletti, l’addio di Giuntoli: la coppia scudetto pronta a salutare Napoli

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Luciano Spalletti e il Napoli, il futuro resta un’incognita. Il barometro delle previsioni sulla panchina dei campioni d’Italia resta fissato sull’incertezza. La conferma di Lucio non è affatto scontata nonostante lo scudetto conquistato dopo ben 33 anni di attesa. Ieri c’è stato un nuovo incontro tra il presidente Aurelio De Laurentiis e il suo allenatore, il primo dopo la cena di venerdì scorso in un noto ristorante di Chiaia che non ha sancito la tanta attesa fumata bianca (o azzurra). De Laurentiis ha ribadito la sua volontà di proseguire con l’attuale guida tecnica, ma Spalletti ha preso tempo in merito all’offerta di rinnovo fino al 2025 che De Laurentiis gli ha illustrato già la scorsa settimana.

Spalletti rifiuta il rinnovo, il futuro a Napoli è in bilico

Spalletti e la pec della discordia

Spalletti è ancora irritato dalla scelta di attivare il rinnovo unilaterale con la pec e probabilmente avrebbe voluto un attestato di stima del presidente già nel post Udine, subito dopo la conquista matematica del tricolore: “Ho lasciato loro la possibilità di festeggiare – ha spiegato De Laurentiis – lo abbiamo fatto tutti insieme domenica contro la Fiorentina e poi ho ringraziato personalmente l’allenatore quando siamo stati a cena”.

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A De Laurentiis piace Conte, ma…

Il Napoli aspetterà ancora il sì dell’artefice di questa grande stagione, ma ovviamente non all’infinito. C’è tempo fino all’inizio di giugno, poi bisognerà prendere una decisione anche perché c’è un futuro da programmare. La priorità resta Spalletti che ha già il contratto fino al 2024 e quindi qualora non volesse continuare, dovrebbe poi presentare le sue dimissioni. De Laurentiis è pronto a guardarsi intorno. Antonio Conte gli è sempre piaciuto come leadership e carisma. Due le controindicazioni: ha un ingaggio molto alto, ma soprattutto ama giocare col 3-5-2, abito tattico che non si sposa alla perfezione con l’attuale organico del Napoli. Stesso discorso anche per Gian Piero Gasperini che De Laurentiis addirittura prese per una notte quando l’addio di Walter Mazzarri sembrava certo, salvo poi confermare il tecnico di San Vincenzo con un rinnovo di contratto.

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Giuntoli ha deciso, andrà via

Piace anche Vincenzo Italiano, reduce dall’impresa di Basilea con la sua Fiorentina che si è qualificata alla finale di Conference League, la seconda stagionale dopo quella di Coppa Italia, in programma mercoledì contro l’Inter. Il Napoli dovrà poi occupare pure la casella del direttore sportivo. La situazione di Cristiano Giuntoli appare più fluida: il dirigente non ha cambiato idea ed è intenzionato a lasciare dopo otto anni il Napoli per provare a rilanciare la Juventus. Tra i possibili sostituti Pietro Accardi dell’Empoli oppure Ciro Polito del Bari.

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