I Måneskin rifanno Elvis, ecco ‘If I can dream’ dal film sul re del rock&roll. E il video è girato a Graceland

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Il 22 giugno arriva nelle sale il film di Baz Luhrmann dedicato a Elvis Presley, presentato in anteprima mondiale al festival di Cannes, nell’attesa però domani esce If I can dream dei Måneskin la cover che la band di Damiano, Victoria, Ethan e Thomas hanno realizzato per la colonna sonora del film.

Sui social della band romana un assaggio del video che arriva il 17 giugno e che i quattro hanno girato a Graceland, il regno di Elvis a Memphis Tennesse, la grande villa che dopo essere stato il suo ritiro finché è morto il 16 agosto del 1977 è diventato oggi un museo. Ogni anno stuoli di fan si riversano ai cancelli della proprietà e quest’anno – che ricorrono i 45 anni dalla morte improvvisa – non sarà da meno.

Cannes, l’esibizione dei Maneskin alla première di “Elvis”

“Elvis è stato il primo uomo che negli anni Cinquanta ha messo l’ombretto sugli occhi, abiti sgargianti e scintillanti. È stato il primo mito del rock, ha cambiato il modo di fare spettacolo. Prima di lui il cantante arrivava sul palco e usava solo la propria voce: lui ha creato il movimento, ha trasformato il palco in uno show” aveva detto Damiano sul tappeto rosso del festival di Cannes. Il frontman del gruppo vede un destino nella data di nascita, l’8 gennaio, che lo accomuna al King of rock e a David Bowie: “Presley ha mescolato culture diverse nella sua musica, ha cambiato le cose, ha portato la musica nera a un pubblico bianco quando all’epoca tutto era separato, è stato un atto antirazzista”.

Maneskin a Cannes: “Elvis ha creato il nostro lavoro”

La band durante l’esclusivo party sulla Croisette aveva tenuto un miniconcerto dove aveva eseguito per primo, uno dei loro cavalli di battaglia, Beggin’, poi If I can dream, la celebre canzone di Elvis, che i Måneskin hanno inciso per la colonna sonora del film e che occupa largo spazio nei titoli di coda e, infine, il nuovo successo, il singolo Supermodel.

‘Elvis’, a Cannes e in sala il 22 giugno il biopic di Baz Luhrmann

Il film di Luhrmann racconta la storia di Elvis Presley (il giovane e carismatico Austin Butler), vista attraverso il prisma della complicata relazione con l’enigmatico manager, il colonnello Tom Parker (Tom Hanks). Il film approfondisce le complesse dinamiche tra i due nell’arco temporale di 20 anni dagli esordi alla fama di Presley, che raggiunse un livello di celebrità senza precedenti sullo sfondo di un panorama culturale in evoluzione che segna la perdita dell’innocenza in America. Al centro di questo viaggio, una delle persone più significative e influenti nella vita di Elvis, Priscilla Presley (Olivia DeJonge).

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