I parchi a tema festeggiano i vaccini: “Gardaland pronta ad aprire a fine aprile”

Pubblicità
Pubblicità

MILANO – L’arrivo del vaccino avvia le prove tecniche di riapertura (incrociando le dita) dei grandi parchi a tema. La Disney – forte della rapidissima campagna di immunizzazione di Joe Biden – ha già annunciato l’avvio delle sue strutture a fine aprile. Anche in Italia qualcosa si inizia a muovere e Gardaland – Dpcm permettendo – è pronta a riprendere l’attività. “Abbiamo lavorato tutto l’inverno come se non ci fosse la pandemia – racconta l’amministratore delegato Aldo Maria Vigevani -. A fine marzo termineremo manutenzioni e opere e da allora saremo in grado di partire dal giorno uno. Basterà girare la chiave e il parco inizierà a funzionare”.

Il Covid, ovviamente, ha lasciato qualche cicatrice nei conti del gruppo controllato dalla famiglia danese della Lego, da Blackstone e da un fondo canadese. Lo scorso anni Gardaland è rimasta aperta dal 20 maggio ad ottobre e ha ospitato un milione di visitatori, un terzo del solito. “Gli stranieri sono spariti e molti italiani del sud hanno rinunciato a viaggiare verso gli epicentri del virus”, dice Vigevani. E per tornare ai livelli del 2019, ammette, “bisognerà aspettare fino al 2022. Gli azionisti però hanno deciso di non farsi spaventare e hanno confermato tutti i piani di investimento.
In primis per la sicurezza: “Siamo grandi esperti di flussi e abbiamo messo a punto un protocollo molto stringente – dice il numero uno del parco -: le prenotazioni sono obbligatorie, anche quelle per le attrazioni più gettonate, i percorsi sono obbligati e le sanificazioni garantite, con una spesa di un milione di euro”. Tra i giochi verrà inaugurato del parco acquatico di Legoland, il primo “esterno” ai parchi a tema dei mattoncini, costato 20 milioni, ci sarà il teatro a 4 d e sono pronti gli ottovolanti completamente rinnovati. “Io mi aspetto una ripartenza rapida quando finalmente ci saremo lasciti alle spalle il Covid – conclude Vigevani – Gli stranieri ci metteranno un po’ a tornare ma c’è voglia in Italia di tornare a prendersi la vita di prima”. Lui spera di riaprire tra fine aprile e metà maggio: “E dalle nostre rilevazioni sui social sono sicuro che avremo una bella risposta”.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *