Il presidente della Cei Bassetti: “Draghi mi ha chiesto tante preghiere”

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“Il presidente del Consiglio Mario Draghi l’ho sentito il giorno di Pasqua, quando è venuto a messa a Città della Pieve. Ci siamo scambiati opinioni molto importanti e mi ha chiesto tante preghiere”. Così il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, a margine delle “Piazze di Francesco – Parole povere”, organizzato a Perugia per celebrare i 100 anni della rivista San Francesco.

“Che il presidente mi abbia chiesto di pregare – ha sottolineato ancora Bassetti – sono contento. Ai preti e ai vescovi – ha concluso il presidente della Cei – deve essere chiesto innanzitutto di pregare e di testimoniare la fede”. “Bisogna stare attenti alla pandemia del cuore”, ha continuato Bassetti, commentando la situazione che si sta vivendo a causa dell’emergenza Covid. E ancora: “Bisogna stare attenti a non chiuderci nei nostri egoismi e non essere invidiosi del bene degli altri, perché sennò non si costruisce nemmeno il nostro”. “Questo – ha detto ancora – è un momento in cui bisogna essere estremamente aperti verso gli altri, generosi e solidali”

L’incontro è stato dedicato al tema della pace, ma a partire dall’incarcerazione di Francesco. Bassetti ha parlato non a caso di giustizialismo: “Il giustizialismo è una forma di ingiustizia, manca delle due dimensioni necessarie perché la giustizia si attui: verità e carità. Il Vangelo ci insegna a fare giustizia secondo verità e carità”, ha detto.

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