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Inchiesta Lobby Nera, i Sentinelli di Milano chiamano a raccolta davanti a Palazzo Marino: “No ai fascisti in Consiglio comunale”

Dopo la manifestazione dei sindacati per ribadire “Mai più fascismi” – legata all’assalto avvenuto alla Cgil di Roma – i Sentinelli di Milano lanciano un presidio dando appuntamento per giovedì 21 ottobre alle 17,45 davanti a Palazzo Marino. Quel giorno, infatti, è prevista la prima seduta del neoeletto Consiglio comunale deciso dalle amministrative del 3 e 4 ottobre. “Fascisti, il loro posto non è il Consiglio comunale”, lo slogan del presidio. Sotto accusa, infatti, è l’elezione nella lista di Fratelli d’Italia di Chiara Valcepina, l’avvocata di FdI che era stata ripresa in un video dell’inchiesta sulla “Lobby nera” pubblicata sul sito Fanpage. In quelle immagini registrate con una telecamera nascosta c’erano militanti che facevano il saluto romano, riferimenti (anche grevi) a pratiche sessuali, risate legate a battute sugli ebrei.

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“Milano medaglia d’oro della Resistenza non può accettare l’idea che nella sua più alta sede istituzionale siedano degli eletti dichiaratamente fascisti – spiegano i Sentinelli, che aggiungono: “La Valcepina di Fratelli d’Italia, ma anche tre della Lega eletti grazie al supporto concreto di Lealtà e Azione. Per questo giovedì saremo davanti a Palazzo Marino prima della prima seduta di Consiglio per chiederne le dimissioni immediate”.

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Anche Al Pirellone il Pd lombardo, nel frattempo,  ha depositato una mozione per chiedere lo scioglimento di Forza Nuova dopo l’assalto alla sede nazionale della Cgil sabato 9 ottobre scorso. Per il capogruppo piddino Fabio Pizzul, infatti  “stanno lanciando una sfida al sistema democratico, vanno fermati”.     

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