Inter, arrestato Liu Jun: il presidente della Chinese Super League è stato ad del club nerazzurro

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Terremoto nel calcio cinese, una scossa che sfiora anche l’Inter. Secondo quanto riportato dal quotidiano Beijing Youth Daily, il presidente della Chinese Super League, Liu Jun, è stato arrestato con l’accusa di corruzione. In passato Liu è stato presidente dell’ormai scomparso Jiangsu Suning ed è stato nominato amministratore delegato ad interim dei nerazzurri nel 2016, subito dopo l’acquisto del club da parte del Suning Holdings Group. Dopo quella esperienza, cinque anni fa l’Inter l’ha escluso da qualsiasi altro ruolo dirigenziale.

Il suo arresto arriva sei mesi dopo che il presidente della Federcalcio cinese Chen Xuyuan era stato messo sotto inchiesta per sospette gravi violazioni delle leggi cinesi. L’indagine su Chen, che era anche vice segretario dell’organismo calcistico, è arrivata dopo un’inchiesta anti-corruzione. A marzo altri due importanti dirigenti del calcio cinese sono stati indagati per presunte violazioni. Wang Xiaoping, direttore del comitato disciplinare della Chinese Football Association, e Huang Song, capo del dipartimento delle competizioni. È stata avviata un’indagine anche sull’ex allenatore della Cina Li Tie. La notizia su Liu Jun arriva il giorno dopo la comunicazione ai campioni in carica del Wuhan Three Towns di essere pronti a cedere il club gratuitamente dopo aver annunciato che avrebbero bloccato i finanziamenti alla fine del mese.

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