MILANO – Gli juventini disdicono i contratti tv per protesta. Gli interisti, se ancora credevano in qualche possibilità di scudetto, potrebbero essere tentati di farlo per economia familiare. A meno 13 punti, con un girone già alle spalle, sognare il tricolore è difficile. La squadra di Inzaghi, capace di battere il Napoli e annullare il Milan a Riad, ha perso in casa contro l’Empoli, che a San Siro con i nerazzurri aveva perso diciannove volte e vinto una, nel 2004, gol di Rocchi. Questa volta ha segnato il diciannovenne Tommaso Baldanzi, in campo nella ripresa e subito in rete con un sinistro centrale, più fortunato che bello. Eppure non è lui il protagonista della partita. È stato infatti Milan Skriniar, espulso nel primo tempo, a mettere la firma sulla disfatta interista. Proprio lui, che si rifiuta di firmare il prolungamento di contratto, in scadenza a fine stagione. E questa – il tradimento prima dell’addio – sì che è una storia che varrebbe un abbonamento tv.
<<La cronaca della gara>>
Come in una telenovela, in cui agli addii si accompagnano svenimenti e rincorse ai treni in partenza, il rapporto fra l’Inter e il suo numero 37 sta finendo in dramma. Al quarantesimo minuto di una partita bloccata, da vincere, lo slovacco ha preso il secondo giallo per una pedata in testa a Caputo. Sesta espulsione in carriera, quinta in Serie A. Non gli succedeva dal 93’ di Sassuolo-Inter nel giugno 2020. Finì 3-3 e l’Inter alla fine arrivò un punto dietro la Juve. Quanto costerà questa sconfitta, la sesta nel girone per i nerazzurri, lo dirà la stagione.
Chi invece ha già parlato, scegliendo Telenord, è stato l’agente del giocatore, Roberto Sistici. Ha raccontato di avere comunicato all’Inter la volontà di non rinnovare già prima di Natale e di averlo ribadito dopo la vittoria della Supercoppa. Ma ha assicurato di averlo fatto dopo che il club aveva interrotto la trattativa con il Paris Saint Germain per la cessione. Una ricostruzione illogica, in cui la conseguenza precede la premessa. Ma tant’è: “Al momento non ci sono possibilità che Skriniar rinnovi”.
Lo slovacco andrà con ogni probabilità al Psg, resta da capire se a giugno o subito. Inzaghi si dice “tranquillissimo”, visto che “la società sta cercando di risolvere la questione”. Il sogno è Scalvini dell’Atalanta. Intanto però, nonostante tutto, San Siro non ha abbandonato Skriniar, capitano. A fischiarlo alla lettura delle formazioni sono stati quattro bauscia in tribuna. E quando è stato cacciato fuori gli ultrà hanno scandito il suo nome. Non succedeva dal 28 aprile 2018 che un giocatore dell’Inter fosse espulso nel primo tempo: l’avversaria era la Juve, toccò a Matias Vecino e il pubblico non fu altrettanto generoso.
Skriniar a parte, l’Inter ha perso e l’Empoli ha vinto. Al via, la squadra di Zanetti ha fatto a San Siro quello che il Milan avrebbe dovuto fare in Arabia: pressing alto, interdizione, tocchi veloci e subito l’imbucata per la punta. E quando l’Inter ha cominciato a fare l’Inter, l’Empoli si è schiacciato nella propria area, riuscendo a schivare lo schivabile, come un buon pugile all’angolo. A martellare sono stati Dimarco e Calhanoglu, regista anomalo che ama la fascia. A cinque minuti dall’intervallo è arrivata però la doccia gelida dell’espulsione. Nella ripresa, subito il gol, lo stadio ha chiesto a Inzaghi di risollevare la squadra con cambi miracolosi. Non ce l’ha fatta. Dzeko e Lukaku in campo con Lautaro hanno aumentato il caos più che le occasioni, e se n’è andato così il sogno di riagganciare il Napoli, che sempre più solo vola verso il terzo scudetto.
Inter 0 Empoli 1
Baldanzi 21’ st
Inter (3-5-2) Onana 6 – Skriniar 4, De Vrij 5, Bastoni 6 – Darmian 6.5 (26’ st Dzeko 6), Barella 5.5 (26’ st Asllani 5.5), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 5.5 (31’ st Lukaku), Dimarco 6.5 (26’ st Gosens 6) – Lautaro 6, Correa 5 (1’ st Bellanova 5). All. Inzaghi 5
Empoli (4-3-1-2) Vicario 6.5 – Ebuhei 6.5, De Winter 6, Luperto 6, Parisi 6 – Akpa Akpro 5.5 (1’ st Haas 6.5), Henderson 6 (28’ st Satriano 6), Bandinelli 6.5 – Bajrami 6.5 (28’ st Fazzini 6.5) – Cambiaghi 6.5 (Dal 19’ st Baldanzi 7), Caputo 6.5 (45’ st Walukiewicz Sv). All. Zanetti 7
Arbitro: Rapuano 5.5
Note: Ammoniti: Akpa Akpro, Henderson, Parisi, Barella, Dzeko. Espulso: Skriniar. Spettatori 65.476
Go to Source