Non alzerà la Champions al cielo in questa stagione, ma Keylor Navas ha già vinto. Il portiere del Paris Saint Germain, impegnato in questi giorni con la Costa Rica nelle qualificazioni Mondiali, ha accolto nella sua villa parigina trenta rifugiati ucraini. Lo rivela il quotidiano francese ‘Le Parisien’, secondo il quale il portiere 35enne, cattolico praticante, avrebbe allestito la sala cinema privata per poter ospitare quante più persone possibile mettendo a disposizione letti, vestiti e cibo.
Concentrato sul Mondiale
Per questo gesto generoso, l’ex giocatore del Real Madrid si è rivolto a un’associazione di evangelisti di Barcellona, che in queste settimane si è recata a Cracovia per aiutare gli ucraini a scappare della guerra. Ad accogliere i rifugiati in questo momento ci sarebbe la moglie del giocatore con Navas deciso a portare la sua nazionale in Qatar. Le sue parate, infatti, sono state decisive nella sfida vinta contro il Canada e ora contro gli Stati Uniti la Costa Rica potrebbe giocarsi l’accesso diretto al Mondiale. L’ex Real Madrid non sta vivendo una stagione entusiasmante a Parigi dopo l’arrivo di Donnarumma, ma punta a riscattarsi in nazionale. Nella vita è già un campione di solidarietà.