La lettera dei sindaci di Bologna, Napoli e Firenze: “Ora una legge contro le delocalizzazioni”

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Caro Presidente Draghi, quanto stiamo vivendo sui nostri territori, a causa della chiusura improvvisa di importanti stabilimenti — per ultimo il caso Saga Coffee, ma prima Whirlpool e questa estate Gkn Driveline — ci impone di rivolgere a Lei e al Governo un appello affinché si prendano con urgenza le necessarie misure per evitare che aziende, spesso multinazionali, chiudano improvvisamente, abbandonando i loro siti, le loro reti, i “loro” lavoratori, che poi — non dobbiamo dimenticarlo — sono i “nostri” lavoratori.

Non possiamo permettere che le persone e i territori diventino meri strumenti di profitto. A questo fine, pensiamo che debbano cambiare le regole a livello nazionale e europeo.
Per questo Le chiediamo di adoperarsi affinché vengano messe in campo le iniziative necessarie, a partire da una norma nazionale efficace contro le delocalizzazioni che pensiamo possa rappresentare anche il primo passo per un ragionamento insieme agli Stati membri dell’Unione europea.
Sviluppiamo convintamente nei nostri territori politiche pubbliche per accrescere i servizi, la competitività territoriale, l’attrazione di investimenti di qualità e tante imprese ce lo riconoscono e ci tengono a essere parte delle nostre realtà e a costruire insieme a noi vera concertazione.

Per questo non possiamo accettare il comportamento delle imprese “altre”, che seguono esclusive logiche di gruppo, slegate da ogni responsabilità verso territori e persone, senza scrupoli. Va aperta una fase nuova nei rapporti con le città anche su questi temi. Una strategia per costruire una nuova politica industriale, per affrontare le sfide più significative: dalla mobilità sostenibile al contrasto dei cambiamenti climatici, dalla messa a terra del Pnrr all’innovazione tecnologica. Una politica industriale con la regia del governo, ma sviluppata con le forze sociali, sindacati, imprese e sindaci.

Caro Presidente, rivolgiamo a Lei e all’intero Consiglio dei Ministri l’appello a individuare una strategia forte di contrasto alle chiusure e alle iniziative unilaterali che tanto stanno segnando i nostri territori. Chiediamo di condividere strumenti normativi che incentivino le imprese al dialogo istituzionale e sociale, anche adottando strumenti di premialità a favore di quelle imprese che investono, sostengono la buona occupazione e sviluppano un legame effettivo con i territori.
Strumenti che si declinino in una norma a salvaguardia dei territori e del diritto delle istituzioni a intervenire con strumenti concreti per mitigare le conseguenze delle delocalizzazione, anche favorendo in modo deciso processi efficaci di reindustrializzazione.

La ringraziamo per l’attenzione,

i sindaci

Matteo Lepore , Bologna

Gaetano Manfredi , Napoli

Dario Nardella , Firenze
 

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