La “mistress” Doha Zaghi esclusa come candidata sindaco in un comune comasco: un nuovo stop dopo il no di Calenda

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Dopo essere stata esclusa dalla lista di Azione per le comunali a Como, Doha Zaghi, in arte ‘Lady Demonique’, performer e attrice fetish ha tentato di candidarsi a sindaco di San Bartolomeo Val Cavargna, comune di montagna dell’omonima valle con 900 abitanti.

La candidatura a sindaco per la lista “Partito Gay e Lgtb+” è stata però bocciata dalla commissione elettorale, decisione contro cui sarà probabilmente presentato ricorso. La candidata, avendo il Comune meno di mille abitanti, si è presentata senza allegare alcuna firma, ma la norma fa riferimento al censimento 2011, quando il Comune aveva più di mille abitanti. Per questo motivo la candidatura a sindaco è stata respinta.

Intanto a Como, all’ultimo momento, si è presentato anche un ottavo candidato: si chiama Roberto Adduci ed è candidato di Assemblee popolari, gruppo di sinistra che sosteneva un’altra candidata, Adria Bartolich, ma che era stata esclusa dalla coalizione per avere organizzato una manifestazione di contestazione per l’arrivo a Como nei giorni scorsi di Giorgia Meloni.

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Adduci si aggiunge ai sette candidati sindaco in corsa per le elezioni comunali di Como, governata negli ultimi cinque anni dal sindaco Mario Landriscina, espressione del centrodestra unito e non più ricandidato.

Lega, FdI e Forza Italia sostengono il medico Giordano Molteni.,

Pd e liste civiche hanno come candidata Barbara Minghetti, già direttrice del Teatro sociale, manager culturale e lirico-teatrale. Minghetti è sostenuta anche dalla lista Agenda Como, con candidati di Azione (da cui è stata espulsa dopo le polemiche la mistress Doha Zaghi), renziani e +Europa.

La sinistra va al voto divisa: la lista Civitas presenta infatti la ex parlamentare Pds Adria Bartolich.

Altri candidati sindaco sono Alessandro Rapinese (lista civica), Vincenzo Graziani (Verde è Popolare), Francesco Matrale (Italexit, il partito di Gianluigi Paragone) e Fabio Aleotti, consigliere comunale uscente M5S, che si presenta con una lista civica.

In questo quadro, con tutta probabilità si andrà al ballottaggio.

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