Site icon Notizie italiane in tempo reale!

Le Borse di oggi 14 marzo. Mini tregua sui mercati dopo il crac Svb, Moody’s mette nel mirino sei banche

MILANO – Mini tregua sui mercati dopo la riapertura tubolenta dei mercati di ieri in seguito al fallimento di Silicon Valley Bank. Con Wall Street che ieri ha limitato le perdite chiudendo contrastata oggi l’Europa riparte all’insegna della cautela. In Asia giornata in affanno per Tokyo, che segna la maggiore flessione giornaliera in tre mesi e termina a -2,19%, male anche Hong Kong che sconta il tonfo di Hsbc, che ieri ha annunciato di rilevare le attività britanniche di Silicon Valley Bank.

I riflettori dei mercati sono puntati soprattutto sulla reazione delle banche centrali alla crisi in corso. Giovedì è la volta della Banca Centrale Europea, fino a qualche giorno fa proiettata verso uno scontato rialzo di 50 punti mentre la prossima settimana sarà la volta della Fed, sotto pressione ora perché ammorbidisca la propria linea di politica monetaria. Ieri l’andamento degli swap indicava addirittura come scenario più probabile uno stop ai rialzi per l’intero 2023, cioè un deciso cambio di rotta, ma la Banca Centrale resta focalizzata anche sui dati macroeconomici. Importante in questo senso il rapporto sull’inflazione Cpi di febbraio, che verrà diffuso questo pomeriggio.

Punti chiave
  • Borse europee contrastate, Milano positiva
  • Moody’s mette nel mirino sei banche

Borse europee contrastate, Milano positiva

Apertura contrastata per le principali Borse europee: a pochi minuti dall’avvio delle contrattazioni, Piazza Affari guadagna lo 0,20% con il Ftse Mib a 26.236 punti. In territorio positivo anche Francoforte (+0,22%) e Parigi (+0,10%). Debole Londra, che segna -0,11%.

Moody’s mette nel mirino sei banche

Moody’s ha messo sotto osservazione First Republic Bank e altri cinque istituti di credito statunitensi in attesa di un declassamento. La mossa è l’ennesimo segnale di preoccupazione per lo stato di salute degli istituti finanziari regionali dopo il crollo della Silicon Valley Bank.

Oltre a First Republic gli istituti messi sotto osservazione, riporta Bloomberg, sono Western Alliance Bancorp, Intrust Financial, UMB Financial, Zions e Comerica.

Lo spread apre in rialzo

Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a ridosso dei 194 punti. In calo ancora il rendimento del decennale italiano al 4,15%. Più evidente sul biennale la cui flessione è di 10 punti. Lo stesso vale per il Bund tedesco (-18 punti) e l’Oat francese (-21 punti)



Go to Source

Exit mobile version