Le Borse di oggi, 27 dicembre. La riapertura cinese spinge azioni e petrolio. Ma Wall Street va verso un anno nero

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MILANO – L’allentamento cinese alle misure restrittive per contenere i contagi da Covid segna la riapertura degli scambi dei mercati finanziari, dopo il ponte lungo per il Natale. In un clima che resta comunque festivo, anche il petrolio beneficia della prospettiva di minori restrizioni da parte di Pechino agli spostamenti delle persone e quindi agli scambi commerciali e all’attività economica in genere. Nonostante il numero dei contagi desti preoccupazioni, le autorità cinesi dall’8 gennaio toglieranno gli obblighi di quarantena per chi arriva dall’estero: sarà sufficiente mostrare un test negativo nel giro delle 48 ore dalla partenza. Un bel salto rispetto alla quarantena di 8 giorni (di cui 5 nei Covid hotel designati) che è il percorso attuale. La reazione dei mercati è piuttosto comprensibile: azioni in rialzo tra Cina, Tokyo e Seul con il comparto dei viaggi e dei beni di largo consumo in miglioramento. E anche il petrolio, storicamente collegato alle prospettive economiche generali, sale.

Ciò non toglie molto al probabile record negativo di Wall Street: la Borsa americana comincia l’ultima settimana del 2022, destinato a chiudere in rosso dopo tre anni consecutivi al rialzo. A meno di miracoli, sarà il peggiore anno per le azioni Usa dal tremendo 2008 dei mutui subprime.

Borse cinesi positive sulle riaperture

Le Borse cinesi procedono in rialzo: oggi il paese ha compiuto un passo importante per riaprire la sua economia al resto del mondo. I mercati di Hong Kong restano invece chiusi per le festività natalizie. A Shanghai l’indice composito avanza dello 0,94%, mentre l’indice composito di Shenzhen sale dell’1,12%. Positivo anche il Kospi della Corea del Sud che segna +0,54%.

Tokyo chiude in leggero rialzo (+0,16%), migliora la disoccupazione

La Borsa di Tokyo ha chiuso in lieve rialzo, scambiando in una fascia ristretta in assenza di nuovi indizi durante le vacanze invernali. L’indice di riferimento Nikkei 225 è salito dello 0,16% a 26.447,87, mentre il Topix ha guadagnato lo 0,40% a 1.910,15 punti. A novembre il tasso di disoccupazione in Giappone si è attestato al 2,5% con un calo dello 0,1 rispetto a ottobre, il primo miglioramento degli ultimi tre mesi.

Future positivi su Ue e Usa

E’ attesa un’apertura in rialzo per le Borse europee in una gironata a scambi ridotti, con Londra chiusa per le feste natalizie. I future sull’Euro Stoxx avanzano dello 0,57% e quelli sul Dax di Francoforte salgono dello 0,56%. Anche i future di Wall Street viaggiano in
rialzo in attesa dei dati Usa sulla bilancia commerciale dei beni a novembre e dell’indice Shiller dei prezzi delle case a ottobre. Il Dow Jones segna +0,52%, il Nasdaq avanza dello 0,80% e lo S&P 500 sale dello 0,65%

Il petrolio sale con le riaperture cinesi

Prezzo del petrolio in aumento questa mattina sui mercati delle materie prime: il barile Wti con consegna a febbraio è scambiato a 80,25 dollari con un aumento dello 0,87% mentre il Brent sempre con consegna a febbraio passa di mano a 84,65 dollari al barile con un aumento dello 0,87%.

L’euro si apprezza sul dollaro

Euro in lieve aumento questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,0664 dollari con un aumento dello 0,25% e a 141,5900 yen con una crescita dello 0,17%.

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