Le Borse di oggi, 9 agosto. Banche italiane in recupero dopo il tetto del governo sugli extraprofitti

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MILANO – Le banche italiane riguadagnano una parte del terreno perso ieri dopo che in serata, a Borse chiuse, il Mef ha messo una “toppa” alla norma sugli extraprofitti prevedendo un tetto allo 0,1% dell’attivo che dovrebbe limitare l’impatto complessivo a meno di due miliardi. I titoli del comparto segnano in avvio rialzi di alcuni punti percentuali, rimanendo comunque sotto i livelli di lunedì sera.

Piazza Affari guida così i rialzi tra tutti gli indici europei, che si muovono tutti comunque in territorio positivo. La flessione dei prezzi cinesi spaventa invece i mercati asiatici, intimoriti -dopo il dato deludente sull’export diffuso ieri – da una possibile frenata dell’economia di Pechino. Gli indici maggiori dell’area chiudono tutti in calo con l’eccezione di Seul, con Tokyo che si ferma a – 0,53%.

Il recupero delle banche spinge Piazza Affari

Banche in parziale recupero in avvio di seduta dopo le forti perdite di martedì. Intesa segna un guadagno del 2,8%, Unicredit +3,1%, Bpm +2,3%, Monte Paschi e Bper sul +2%. Ieri sera il ministero dell’Economia ha precisato che la tassa sugli exra profitti avrà un tetto massimo dello 0,1% del totale dell’attivo delle banche interessate dalla misura.

Le Borse europee rimbalzano e aprono in rialzo

Le Borse europee rimbalzano dopo le perdite di ieri e aprono in rialzo. A Francoforte il Dax avanza dello 0,83% a 15.905,95 punti, a Londra l’Ftse 100 sale dello 0,64% a 7.575,94 punti, a Parigi il Cac 40 guadagna l’1,17% a 7.354,62 punti e a Madrid l’Ibex-35 l’1,03% a 9.397,44 punti. A Milano l’Ftse Mib segna +1,53%.

Asia in calo, rimbalza Seul

Seduta ancora in calo per le borse dell’Asia e del Pacifico solo Seul rimbalza e chiude in rialzo dell’1,21% con Samsung che rialza la testa e guadagna l’1,9 per cento. Tokyo ha perso lo 0,5% sulle trimestrali deludenti di Daikin Industries, Softbank, Kirin, Nikon e Sysmex. A Hong Kong la seduta è ancora in corso e l’indice cede lo 0,3%, Shanghai cede lo 0,59% e Shenzhen lo 0,7 per cento.

Intanto l’Europa si risveglia e i futures che replicano le azioni italiane e il più ampio indice europeo sono balzati in avanti, il mercato sembra aver ‘digerito’ il provvedimento sugli extra profitti delle banche. I futures sull’Euro Stoxx 50 guadagnano l’1, quelli sul Ftse Mib l’1,3 per cento

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