M5S, Conte: “Penso che qualcuno voglia il Movimento fuori dal governo”

Pubblicità
Pubblicità

“Inizio ad avere dubbi che ci sia qualcuno che voglia spingere il Movimento fuori dal governo”. Lo dice il presidente M5S Giuseppe Conte durante la presentazione della scuola politica del Movimento, aperta non solo agli eletti, candidati ed attivisti del M5S ma a chiunque. “Dicono spesso che vogliamo far cadere il governo. Io comincio a pensare che qualcuno voglia spingerci fuori dall’esecutivo. Se questa fosse l’intenzione ce lo dicano chiaramente. Chiedo rispetto per 11 milioni di cittadini che hanno votato il Movimento”.

M5S, al via la scuola di formazione politica: De Masi, Zagrebelsky, Montanari e Canfora tra i docenti

Il capo del Movimento presenta la sua scuola di formazione politica definendosi “il primo alunno  e tutti quelli che ambiscono a un percorso dentro M5S dovranno studiare con me. Apriremo i nostri corsi senza steccati ideologici, apriamo a tutti i cittadini”, osserva. Ma ne approfitta anche per affrontare le tematiche più calde dell’ultimo periodo: dall’invio delle armi in Ucraina al caso Petrocelli. Sul primo punto, Conte sostiene che “lo scenario internazionale si fa sempre più complesso e insidioso e questo impone nuove scelte e di rivedere anche quelle già compiute”.Torna sulla richiesta del M5s di sentire il premier Mario Draghi in Parlamento: “Mi pare abbiano aderito anche altre forze politiche ed è stata accolta anche nel dibattito pubblico”. 

Su Vito Petrocelli precisa: “Tutti i senatori M5S si dimetteranno. Ho già assicurato che il Movimento contribuirà a superare l’empasse in commissione” convinto che “anche il senatore Airola che è persona intelligente e seria e di cui mi pregio di essere amico si dimetterà”.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *