Manchester City-Psg 2-0, Mahrez regala la prima finale di Champions ai Citizens

Pubblicità
Pubblicità

MANCHESTER – Hanno dovuto attendere 51 anni ma finalmente ora i tifosi del Manchester City possono tornare a sognare. A oltre mezzo secolo di distanza dall’unica apparizione in una finale europea, quella di Coppa del Coppe del 1970 contro il Gornik Zabrze, i Citizens rimettono piede nell’ultimo atto di una competizione Uefa. E lo fanno alla grande, entrando per la loro prima volta nella finale più importante, quella di Champions. Dopo il 2-1 di Parigi, De Bruyne e compagni si sono ripetuti (2-0), sfoderando una prova tatticamente perfetta in una gara in cui si sono dimostrati evidentemente superiori al Psg. Una soddisfazione anche per Guardiola che, dopo averla a lungo inseguita, finalmente torna a sperare di rialzare la Coppa dalle grandi orecchie 10 anni dopo aver trionfato per la seconda volta con il Barcellona nel 2011.

<< La cronaca della partita >>

Pochettino senza Mbappé, Guardiola perde Rodri

Costretto a rinunciare a Mbappé, alle prese con una contrattura al polpaccio, Pochettino ha deciso di affidarsi a Icardi piazzando Herrera in mediana al posto dello squalificato Gueye e Diallo a sinistra invece di Bakker, viene schierato Diallo. Guardiola ha risposto cambiando due pedine nella squadra vittoriosa all’andata: a sinistra in difesa ha preferito Zinchenko a Cancelo mentre a centrocampo ha inserito in mezzo Fernandinho viste le non ottimali condizioni di Rodri.

Kuipers concede e poi toglie un rigore al Psg, Mahrez segna

La gara è iniziata subito con un brivido per i Citizens che all’8′ si sono visti fischiare un rigore contro per un presunto tocco con un braccio in area di Zinchenko. Un abbaglio di Kuipers che è stato puntualmente corretto dal Var dato che l’ucraino aveva respinto il cross con la scapola. Il City non si è spaventato e, al primo tiro in porta (11′), è passato con un preciso destro in diagonale di Mahrez, lesto a catapultarsi su una palla respinta da Florenzi dopo un tiro dal limite di De Bruyne.

Traversa di Marquinhos, Di Maria manca il pari

A questo punto la squadra di Guardiola ha deciso di lasciare il comando delle operazioni agli avversari che hanno creato, però, solo due grosse occasioni per pareggiare: sulla prima, un colpo di testa parabolico di Marquinhos sugli sviluppi dell’angolo, è stata la traversa a salvarsi, sulla seconda sono stati graziati dall’imprecisione di Di Maria, bravo nel rubar palla a Silva su un rinvio avventato di Ederson, meno nell’indirizzare verso lo specchio un sinistro da fuori a porta sguarnita.

Mahrez chiude i conti

Nella ripresa il Psg si è ritrovato di fronte un City non disposto a continuare a farsi schiacciare e non è riuscito a trovare le giuste contromosse per rendersi pericoloso. E quando Pochettino (62′) ha deciso di cambiare qualcosa (Draxler e Kean al posto di Herrera e di uno spento Icardi) non ha avuto neppure il tempo di risistemare in campo la squadra come avrebbe voluto (Verratti più basso e Neymar accentrato) che ha incassato il colpo del ko (64′), realizzato ancora da Mahrez su centro basso di Foden.

Espulso Di Maria, palo di Foden

Al Psg sono saltati i nervi e a farne le spese è stato soprattutto Di Maria che al 69′ si è fatto espellere per un ingenuo pestone a palla lontana ai danni di Fernandinho. La gara, di fatto, è terminata qui. Veratti e compagni si sono arresi e il City ha sfiorato il tris con Foden che ha colpito in pieno un palo. Guardiola può sorridere. Il 29 maggio su una delle due panchine a Istanbul si siederà lui. Se dall’altra parte troverà il Real Madrd per lui, catalano doc e ‘barcelonista’ nel sangue, sarà sicuramente una sfida nella sfida.

MANCHESTER CITY-PSG 2-0 (1-0)
Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Ruben Dias, Zinchenko; Bernardo Silva (37′ st Sterling), Fernandinho, Gundogan; Mahrez, De Bruyne (37′ st Jesus), Foden (40′ st Aguero). In panchina: Steffen, Carson, Aké, Laporte, Rodri, Ferran Torres, Mendy, Cancelo. Allenatore: Guardiola.
PSG (4-2-3-1): Navas; Florenzi (30′ st Dagba), Marquinhos, Kimpembe, Diallo (37′ st Bakker); Herrera (17′ st Draxler), Paredes (30′ st Danilo); Di Maria, Verratti, Neymar; Icardi (17′ st Kean). In panchina: Rico, Randriamamy, Kehrer, Mbappé, Rafinha, Sarabia, Kurzawa. Allenatore: Pochettino.
Arbitro: Kuipers (Ola).
Reti: 11′ pt Mahrez; 18′ st Mahrez.
Note: al 24′ st espulso Di Maria per comportamento antisportivo.
Ammoniti: Herrera, Verratti, Zinchenko, De Bruyne, Kimpembe e Danilo.
Angoli: 6-6.
Recupero: 3′, 2′.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *