Maremoto a Stromboli, onda tsunami di un metro e mezzo

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Un maremoto si è verificato al largo dell’isola di Stromboli provocando un’onda di tsunami alta circa un metro e mezzo. Il maremoto sarebbe stato provocato da un distacco sulla Sciara del Fuoco. Sull’isola sono risuonati gli allarmi ma, secondo i primi accertamenti della Protezione Civile, non si registrano danni.

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C’è però preoccupazione fra la popolazione. “Lo Stromboli continua a fare il suo lavoro – dice un residente, Gianluca Giuffrè, all’AdnKronos – ed il costone roccioso di Ginostra, su cui poggia l’intero abitato, si sgretola sempre di più senza gli interventi necessari, se pur appaltati e finanziati, per metterlo in sicurezza. Quando crollerà sarà una tragedia e ogni via di fuga verrà preclusa compreso l’approdo della frazione. Che si intervenga subito”.

Il bollettino

L’evento, secondo quanto comunicato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio Etneo, è stato registrato alle 14.10 e poi alle 16.35. “C’è stato un trabocco lavico dall’area craterica Nord in concomitanza del quale è continuata un’intensa attività esplosiva alle bocche. Si è poi verificata un’esplosione più intensa dall’area craterica centro-meridionale. A partire dalle 15.28 si sono cominciati ad osservare dei piccoli crolli di materiale lungo la parte alta parte della Sciara del Fuoco e alle 15.31, mentre continuava il trabocco lavico e l’attività esplosiva, si è formato uno o più flussi piroclastici probabilmente innescati dal crollo di una parte dell’orlo craterico del settore Nord. Alle 16.19 – proseguoo gli esperti – si è osservata la formazione di un altro grosso flusso piroclastico. Dal punto di vista sismico l’ampiezza media del tremore vulcanico, si attesta, attualmente, nel livello medio-alto con tendenza all’incremento. I segnali attualmente disponibili delle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non mostrano variazioni di rilievo. Le stazioni GNSS e clinometrica di Timpone del fuoco (STDF) hanno mostrato delle modeste perturbazioni del segnale, associate all’attività sismica registrata stamattina nell’area eoliana”.

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