Maria Chiara Giannetta, l’eroina di ‘Blanca’, sul palco con Amadeus

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Il primo colpo messo a segno è l’arrivo di Checco Zalone, comico amatissimo, geniale, politicamente scorretto, imprevedibile. Non a caso nel video al Tg1 l’attore-regista dice ad Amadeus: “Vengo a Sanremo ma poi tu non lavorerai più”.

Il conto alla rovescia è cominciato, il Festival numero 72 – dal primo al 5 febbraio – prende corpo, anche se i numeri del Covid continuano a crescere. Il conduttore voleva che fosse il festival della rinascita, sarà per forza nel segno della massima prudenza. Dopo il cast musicale, adesso l’attenzione si concentra su ospiti e presenze femminili.

Si rincorrono le voci – Alessia Marcuzzi, Miriam Leone, Matilda De Angelis, che l’hanno scorso ha dato una prova formidabile e qualcuno dice che potrebbe fare il bis.
Per ora, in attesa di sapere quali saranno le altre protagoniste, una certezza c’è: sul palco dell’Ariston salirà Maria Chiara Giannetta, capelli rossi, sorriso aperto, protagonista di Blanca, la fiction più seguita della prima parte della stagione. La storia della consulente cieca, che collabora con la polizia insieme alla cagnolina Linneo, e come una super eroina supera tutti gli ostacoli, ha colpito al cuore il pubblico.

Foggiana, 29 anni, Maria Chiara ha deciso di fare l’attrice da piccola, ha cominciato studiando recitazione al Teatro dei Limoni di Foggia e a 19 anni è entrata al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Tanto teatro, piccoli ruoli – anche in Don Matteo nel 2014, dove torna coprotagonista nel 2018, nel ruolo del capitano dei carabinieri Anna Olivieri. La rivedremo nella tredicesima stagione, la prima senza Terence Hill e con Raoul Bova nei panni di Don Massimo, a primavera. Una ragazza che tiene i piedi per terra e ripete: “La mia vita non è cambiata: continuo a lavorare, studiare e fare provini”. Ora l’aspetta il palco di Sanremo.

Sanremo, un festival a ostacoli con l’incubo della zona rossa

La città si prepara ma intanto potrebbe slittare la vendita dei biglietti per l’ingresso al Teatro Ariston. Tutto dipende dalla capienza di pubblico, bisogna capire cosa deciderà il Consiglio dei ministri sulle misure di contenimento dei contagi da Covid che potrebbero interessare il settore degli spettacoli e di conseguenza i cinema e i teatri. E poi bisognerà vedere, numeri alla mano, in quale zona verrà collocata la provincia di Imperia alla fine di gennaio, periodo che gli esperti indicano come quello del picco.

In collegamento a Domenica in, il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, ha ricordato l’edizione dello scorso anno fatta a porte chiuse, con il teatro vuoto. “L’anno scorso, nel periodo del festival, dovemmo chiudere bar e ristoranti perché eravamo nel mezzo di un picco della diffusione del virus. Spero che quest’anno il Super Green Pass ci protegga dal dover fare scelte altrettanto difficili. Lo scorso Sanremo” ha spiegato “è stato surreale. Stavolta si andrà in sala, nei ristoranti e negli alberghi con il Super Green Pass e immagino che questo sia sufficiente a garantirci un po’ di serenità ma Imperia, Sanremo e Ventimiglia sono una delle zone più complesse per la vicinanza con la Francia”.

E, sempre da Mara Venier, Giovanna Civitillo, la moglie di Amadeus, ha annunciato che farà l’inviata di La vita in diretta al festival.

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