“Mi ha tradito lei”. “Lui cinquanta volte”. I colpi proibiti tra Totti e Blasi

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Hanno provato a salvare il matrimonio, «ma non fino in fondo ». Poi le manovre mediatiche per smentire la crisi, «non un grande tentativo». Dunque una tregua durata poco, giusto un’estate, il tempo di affilare le armi, con l’avvocato di Francesco Totti che lo ha raggiunto nel suo regno estivo, a Sabaudia, per studiare le mosse dell’imminente causa di separazione da Ilary Blasi, in vista di un autunno che si preannuncia caldo. I primi colpi sono stati sferrati a mezzo stampa, in una partita mediatico-giudiziaria dove abattere ilcalcio d’inizio è stato il Pupone, con un’intervista rilasciata al Corriere della Sera per frenare le «troppe sciocchezze» che vedrebbero Totti come l’unico responsabile della fine di una storia d’amore e d’affari che sembrava andare a gonfie vele.

Totti rompe il silenzio: “Non ho tradito io per primo ma ho scoperto Ilary guardando il suo cellulare. Noemi è venuta dopo”

Il dietro le quinte era ben diverso. «Mi ha fatto seguire da un investigatore privato, mi hanno messo le cimici in macchina», racconta lui ammettendo di aver spiato il cellulare di Ilary scoprendo perché «lei mi diceva: quest’anno rimango un po’ di più a Milano, torno meno a Roma. Io pensavo: ci credo, hai quest’altro». Secondo Totti, lei aveva un amante, ma il matrimonio era in crisi da tempo.
L’addio al rettangolo di gioco, poi l’allontanamento dalla società, la morte del padre e la lotta contro il Covid: «Quando avevo più bisogno di mia moglie lei non c’è stata. Ma anche io ho delle colpe, avrei dovuto dedicarle più attenzioni». Poi l’incontro con Noemi Bocchi, la cui storia «si è consolidata nel marzo 2022».

(ansa)
E adesso cassette di sicurezza svuotate e i dispetti reciproci. Ilary sarebbe andata con suo padre «a svuotare le cassette di sicurezza e mi ha portato via la mia collezione di orologi… Ci sono alcuni Rolex di grande valore. Sostiene che glieli ho regalati, ma se sono orologi da uomo…», dice Totti. Spiega anche di aver reagito nascondendole alcune borse, «sperando in uno scambio». La tattica non ha funzionato. «Mi rifiuto di pensare che sia una questione di soldi», riflette. Tuttavia la vicenda degli orologi suona come un campanello d’allarme. Perché la posta in gioco va oltre una serie di Rolex.
Ilary è pronta al contrattacco. Se si rendesse indispensabile la conduttrice si confesserebbe a Verissimo, dove lo schema della puntata sarebbe già pronto: «Ilary ha visto cose in questi ultimi anni che potrebbero rovinare una cinquantina di famiglie».

Totti, la scelta di Ilary Blasi: il no comment per continuare a proteggere i figli. “Ma ha scoperto cose che potrebbero rovinare 50 famiglie”

Al momento la scelta è il silenzio. Un «no comment» pronunciato dall’avvocato Alessandro Simeone che tuttavia è molto eloquente. «Ho sempre protetto i miei figli e continuerò a farlo», risponde Ilary Blasi all’intervista rilasciata da Totti.
Tace, per il momento, mentre tutto il mondo intorno a lei continua a parlare. Anche il regista Gabriele Muccino è intervenuto ricordando il suo divorzio con Elena Majoni e il conseguente scontro corredato da denunce. Attacca la legale di Totti, Annamaria Bernardini de Pace: «Io l’ho conosciuta bene. L’ho avuta come controparte in un divorzio orribile che ha rovinato un figlio e seminato veleno per 5 anni», dice ricordando quel «veleno che è rimasto radioattivo con strascichi mai più sanati» e «la strategia che questa nota avvocatessa romana adotta schiacciando vite di persone che si sono amate come fossero noci».
La replica del legale è arrivata subito dopo: «Se l’offesa arriva dalle nullità, vale zero. Se poi la nullità è chi è stato avversario, l’offesa è sospetta. Una vendetta che vale come il tentativo di lanciare il pallone ben oltre i tempi supplementari. A stadio chiuso».

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