Milan, lesione all’adduttore per Ibrahimovic: stop di almeno due settimane

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MILANO – Comincia con un serio contrattempo la settimana di Ibrahimovic, da oggi a Sanremo e da domani sera ospite del Festival. Non è a questo punto il tormentone sulla discussa partecipazione alla kermesse il problema del centravanti del Milan, ma l’infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo dopo nemmeno un’ora della partita con la Roma e che gli costerà la sicura assenza sia nelle due gare “incriminate” nella settimana del Festival – con l’Udinese mercoledì e col Verona domenica – sia soprattutto nella rivincita personale col Manchester United in Europa League. Il forfait all’andata degli ottavi di finale all’Old Trafford, l’11 marzo, pare certo, mentre è da verificare l’eventuale recupero per il ritorno del 18 a San Siro. Il bollettino medico del Milan parla chiaro sull’esito degli esami clinici di stamattina: “lesione del muscolo lungo adduttore sinistro, il calciatore verrà rivalutato con esame strumentale fra una decina di giorni”.

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Rinnovo in bilico

Il programma del Festival non cambia: Ibra dovrebbe essere regolarmente all’Ariston per le prove e tornare comunque a Milanello per stare con la squadra prima di Milan-Udinese di mercoledì era, con la presenza della seconda serata a Sanremo, in concomitanza con la partita, soltanto da remoto. L’infortunio aggiunge però qualche riflessione sul rinnovo del contratto e sull’entità dell’ingaggio: Ibra è sempre determinante quando gioca – 14 gol in campionato più 1 provocato, ha confermato la sua efficacia la trascinante partenza sprint dell’Olimpico – ma è spesso vittima di infortuni muscolari e rischia a questo punto di arrivare alla ventiseiesima giornata con sole 14 presenze.

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Si ferma anche Calhanoglu

Per Pioli non è l’unico guaio: anche Çalhanoglu, che era da poco rientrato dalla pausa per Covid, si è fatto male e la durata della sua assenza è incerta. Parla ancora il bollettino: “Gli esami strumentali hanno evidenziato un diffuso edema dei muscoli flessori mediali della coscia sinistra. Verrà rivalutato secondo evoluzione clinica”. Il sospiro di sollievo è per Rebic, decisivo con la Roma e uscito poco dopo avere firmato il gol del 2-1. Per lui, dolorante a un’anca, “gli esami strumentali hanno dato esito negativo” e potrebbe essere in teoria già a disposizione con l’Udinese.

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