Milan, Pioli: ”Porto decisivo, non possiamo sbagliare. Al derby penseremo dopo”

Pubblicità
Pubblicità

Ultima chiamata in Champions League per il Milan. I rossoneri, fanalini di coda nel girone B con tre sconfitte in altrettante partite, si giocano tutto nell’impegno casalingo contro il Porto, mercoledì alle 18:45. Pioli sa che non ci saranno altre possibilità e infatti non usa giri di parole: “E’ il crocevia finale. Ci crediamo, pensiamo di poter interrompere questa striscia negativa”.

“Non ripetere gli stessi errori”

Nonostante lo zero in classifica, il Diavolo ha ancora qualche possibilità di qualificarsi agli ottavi. Tolto il Liverpool capolista a punteggio pieno, Atletico Madrid e Porto hanno entrambe 4 punti. Il primo passo per sperare sarà battere i lusitani di Conceicao: “All’andata abbiamo sbagliato, sappiamo cosa dobbiamo fare di diverso – ammette Pioli ripensando allo 0-1 di due settimane fa in terra portoghese -, siamo sempre stati bravi ad imparare dai nostri errori. Purtroppo in Champions non siamo ancora riusciti a regalare ai tifosi le soddisfazioni che meritano, nelle prime partite meritavamo di più ma ormai è andata”. Guai dunque a pensare al derby di domenica sera contro l’Inter: “Abbiamo una sola sfida su cui concentrarci, poi sarà la volta del derby”.

Fermato l’arbitro Maresca: paga gli errori di Roma-Milan

“Grande rapporto con il club”

Pioli parla poi degli avversari: “Il Porto è una squadra forte, hanno giocatori offensivi di qualità e velocità, dobbiamo essere molto lucidi cercando di non sbagliare le cose semplici e di essere propositivi e pericolosi perché abbiamo la qualità per fare gol”. Si torna poi sulle polemiche di Roma-Milan di domenica scorsa: “Errori arbitrali e Var? Io credo innanzitutto che abbiamo vinto a Roma perché abbiamo giocato meglio dei nostri avversari e abbiamo perso a Porto perché abbiamo giocato peggio dei nostri avversari. Altre cose non le posso controllare, quindi non ne parlo”, taglia corto il tecnico rossonero che parla poi del rapporto con la società: “Quando viene riconosciuto il tuo lavoro, la professionalità, la serietà e la qualità di quel che fai è molto importante – dice riferendosi ai complimenti ricevuti da Paolo Maldini -. Sono molto contento del rapporto che ho con il mio club e i miei dirigenti e siamo tutti convinti di poter continuare a lavorare bene insieme”. Pioli chiude poi con un elogio a Pep Guardiola: “Per me è il miglior allenatore al mondo, soprattutto per come riesce a migliorare i giocatori che ha a disposizione. Io ho cercato di prendere esempio da tutti per migliorare e crescere ed è quello che continuerò a fare”.

Calabria: “Ultima opportunità”

In conferenza stampa c’era anche Davide Calabria, consapevole come Pioli di come i rossoneri abbiano solo un risultato a disposizione: “Per noi sarà l’ultima possibilità di restare in corsa, abbiamo le qualità per fare una grande partita e passare il turno. Ci dobbiamo credere fino all’ultimo minuto. Sicuramente non meritiamo questa classifica – continua il difensore – La Champions la chiamo la competizione dei dettagli e finora quei dettagli sono andati a nostro sfavore. Alcuni episodi ci hanno penalizzato, meritavamo di più e abbiamo le potenzialità per fare meglio”.

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *