Milano, l’addio della Walt Disney all’Italia: ha chiuso l’ultimo store. Sui social lo sconforto dei fan

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Ha chiuso l’ultimo Disney Store d’Italia: si trovava a Milano, per la precisione in corso Vittorio Emanuele II, nel cuore del centro storico cittadino, a due passi dal Duomo, e ha abbassato la serranda per l’ultima volta venerdì 22 ottobre. Tantissimi i clienti che stanno condividendo la loro delusione sui social network: “Un colpo al cuore di tanti bambini sognatori” è uno dei commenti.

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La chiusura del punto vendita milanese, che era rimasto l’ultimo punto di riferimento per i disneyani d’Italia, arriva dopo quelle già avvenute di recente nelle altre regioni: da Palermo a Catania, da Firenze a Napoli e Bari.

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E non manca chi fa notare che “da oggi Milano sarà un po’ meno magica”. La decisione del gruppo Walt Disney di rinunciare a tutti i 15 punti vendita italiani, trasferendo online la vendita dei giocattoli e degli innumerevoli prodotti tematici, era stata annunciata a maggio e gli altri store avevano già salutato la clientela nei mesi scorsi, ma il momento del definitivo addio per tanti appassionati è coinciso con l’addio al negozio milanese.

“Mi spiace moltissimo, erano degli angoli di pura magia” è uno dei numerosi commenti affidati a Facebook e in un altro si legge che “online non è possibile trovare la magia che si avvertiva entrando fisicamente in un negozio a tema immergendosi tra mille oggetti Disney. Anche solo entrare qualche minuto in questi negozi faceva bene al cuore e alla mente degli appassionati di ogni età”.

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In tanti manifestano la loro gratitudine. “Grazie per aver reso magica la mia infanzia” scrive un’utente e un’altra fa eco: “Mi mancherà tutto di questo posto. La musica, l’ambiente, i bambini con gli occhi a cuoricino, ma soprattutto i cast member. Eravate voi a rendere tutto speciale. Grazie”.

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Qualche settimana fa è stato raggiunto l’accordo per il passaggio di almeno il 70% dei lavoratori impiegati nei Disney Store italiani – ovvero 156 persone su un totale di 224 – alle dipendenze di D-Retail, società interamente controllata dal Gruppo Percassi.

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Ma molti di loro hanno comunque voluto esprimere pubblicamente il proprio rimpianto per quello che era considerato ben più di un posto di lavoro: “Ciao, Disney Store. È stata una bella storia la nostra, indimenticabile” ha scritto una dipendente, ricordando che “sono cresciuta lì dentro. Mi hanno cresciuta. Avevo solo 21 anni quando per caso lasciai il mio curriculum nel negozio più magico di Milano. Mi chiamarono in meno di una giornata e io senza pensarci minimamente accettai di partecipare all’esperienza più faticosa, ma anche più gratificante della mia vita”.

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L’amarezza è tanta, anche perché “non perdiamo questa famiglia per nostra scelta, ma è come se fosse lei ad abbandonarci. Come se ad un certo punto avessimo fatto un grande errore. Così grande che ora mamma e papà non ci vogliono più, non ci riconoscono più. Per quante domande possiamo fare, non capiamo, siamo come storditi”.

Uno dei commessi dello store milanese ha postato su Instagram il proprio saluto: “La fine di un’epoca, di un posto magico che ha accompagnato grandi e piccini per diverse generazioni. La fine di una storia durata più di vent’anni. La fine di un luogo impossibile da rimpiazzare che è stata la mia seconda casa per un anno e dove ho trovato persone fantastiche che sono state la mia famiglia – ha scritto – La fine della magia. Difficile descrivere questo triste momento, anche se tutto quello che abbiamo vissuto resterà per sempre”.

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