MotoGp, Argentina: Alex Marquez in pole, anche Bezzecchi e Bagnaia in prima fila

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TERMAS DE RIO HONDO. Marquez in pole, ma naturalmente non è quel demonio di Marc (che, col pollice destro rotto, rivedremo solo tra 2 settimane in Texas): Alex, il fratellino del Cannibale, in sella a una Ducati del team Gresini centra il miglior tempo al termine di una sessione di qualifiche folle, segnata dalla scelta delle gomme. Su una pista argentina ancora sporca, piena di buche come il groviera e resa infida da una pioggia leggera alla vigilia delle Q1, sono stati premiati i piloti che negli ultimi 2 giri delle Q2 hanno avuto l’ardire di scegliere i pneumatici da asciutto: il catalano e con lui Bezzecchi, secondo crono e ancora protagonista, ma soprattutto Bagnaia, che a 2 giri dal termine era 10° invece è riuscito a rimediare dimostrando nuovamente di avere i nervi saldissimi. Il campione del mondo parte in prima fila e sorride sereno: “Alla fine, quando ho deciso di cambiare e mettere le slick, la pista non era ancora a posto”, racconta Pecco. “Sono contento, perché in queste condizioni di solito soffro un po’: ma ho rischiato, ed è stato tutto più facile”. Tra poche ore si corre la sprint race. “Se continua questo meteo incerto e le pozzanghere non se ne vanno, può essere tutto complicato. Speriamo nel bel tempo”.

Alex: “Primo ma che stress, con una sola moto”

 Alex Marquez è arrivato dalla Q1, al termine delle quali ha dovuto abbandonare la Ducati che è andata in fiamme. E’ salito sull’altra Gp22. “Mi restava solo quella, ed è stato stressante: ho messo gomme da asciutto su assetto da bagnato, la squadra ha fatto un lavoro incredibile. Non abbiamo il passo per vincere, più tardi, però possiamo stare coi primi”. Se la gode anche Bezzecchi, ducatista del Mooney Vr36: “È stata tosta, sono contento: peccato, con un altro giro avrei potuto fare la pole. Stamani c’era da rischiare, è andata bene. La sprint race sarà tosta. Speriamo che i ragazzi di Moto3 e Moto2, che gireranno prima di noi, asciughino la pista”.

 Franco Morbidelli, finalmente un sorriso

  E’ una mattinata che Morbidelli ricorderà con piacere: “Frankie” chiude col 4° tempo, stasera e domani partirà dalla seconda fila. Anche oggi fa meglio del compagno di squadra in Yamaha: Quartararo continua a litigare con la M1 e non va oltre il 10° crono, quarta fila. Ci si aspettava di più dalle Aprilia, che ieri avevano dominato: Vinales è 5°, Aleix Espargarò (9°) comincerà una fila dietro. Davanti è una tripletta Ducati, c’è poi al 6° posto la Gp23 targata Pramac di Zarco, Marini (7°) e Martin (8°) completano il solito festival di Borgo Panigale. La quarta fila è chiusa dalle Honda satellite di Nakagami e Rins: il pilota ufficiale del team giapponese, quel Mir che nel 2020 fu incoronato campione del mondo, partirà 18° e ultimo.

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