Avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 14 settembre. L’ex pilota Mirko Giansanti è morto a Terni per una malattia incurabile.
Mirko Giansanti a sinistra sul podio
Figlio del professionista Fosco Giansanti – pilota dal 1972 al 1976 – era salito per la prima volta su una moto a 7 anni.
L’esordio nelle corse era avvenuto come wildcard nel Gran Premio d’Italia (1996, classe 125) con il team Pileri. Nella stessa stagione era andato a punti nel gran premio di Catalogna.
Ha corso nel motomondiale, ininterrottamente, dal 1996 al 2005, sempre nella classe 125 salvo l’ultima stagione nella 250. Nel 2000 era leader del mondiale dopo le prime tre gare ma si fratturò una mano, vedendo così sfumare il sogno del titolo.
Lasciati i gran premi, Giansanti per tre anni (dal 2008) si era dedicato al campionato mondiale supersport. Nel motomondiale il centauro ternano ha ottenuto 12 podi e il sesto posto come miglior piazzamento nella classifica finale (1998, classe 125).
L’ultima sfida è stata da manager in Superbike con il team Yamaha GRT – fondato con Filippo Conti – di cui era sporting Director.
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