Nadal, milionario anche senza la racchetta: film, ristoranti e hotel di lusso. Ecco l’impero del campione

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Immobili, hotel e persino una serie Netflix. El Pais rende noti gli investimenti con cui Rafa Nadal, 36 anni, vince anche fuori dal campo, su cui non mette piede dagli Australian Open dello scorso gennaio. Aspemir, la sua holding, fattura 20 milioni di euro, che gli hanno garantito nel 2021 un guadagno di 11,4 milioni, il 102% in più rispetto all’anno precedente. Cifre che possono decisamente consolarlo in un momento difficile della sua carriera, con l’infortunio al muscolo dello psoas e il rischio di non poter partecipare al prossimo Roland Garros, dove ha trionfato 14 volte, l’ultima lo scorso anno. Il mondo degli investimenti lo lega ancora una volta all’ex rivale Roger Federer, che, nonostante il ritiro, figura ancora nella top 10 degli sportivi più ricchi secondo Forbes.

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Sport, hotel e Soy Georgina, la serie Netflix della fidanzata di Ronaldo

Dallo sport agli hotel, dalle energie rinnovabili alle serie tv. In tutto sono venti le società controllate da Aspemir che, attraverso Mabel Capital, ha prodotto per Netflix Soy Georgina – che racconta la vita di Georgina Rodriguez, compagna di Cristiano Ronaldo – e La Marquesa.

La madre del tennista, Ana María Parera, è amministratore unico mentre il padre, Sebastián Nadal, è l’amministratore delegato. Il fatturato della holding è migliorato del 15%, toccando i 20,75 milioni di ricavi nell’anno. Di questi, 12,6 milioni provengono dall’estero. Nadal fa tanti soldi anche nel settore alberghiero: alla fine del 2022, insieme alla catena spagnola Meliá, ha presentato il nuovo marchio Zel, che prevede di aprire 20 hotel in cinque anni.

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Un residence da 2 mila euro a settimana

La principale società controllata dalla famiglia Nadal è il Centre Esportiu Manacor di Manacor, dove è nato lo spagnolo. Un centro legato alla Rafa Nadal Academy, dove i tennisti possono alloggiare e allenarsi, ma anche provare l’esperienza del Rafa Nadal Residence: un soggiorno per due persone ad agosto può costare anche 2.000 euro, come si può vedere sul sito Booking.com.

Nadal, ecco quanto ha guadagnato in carriera

Insieme a Djokovic, Nadal è il tennista con più slam nella storia: 14 Roland Garros (record assoluto), 4 US Open, 2 Wimbledon e 2 Australian Open. A questi si aggiungono altri 70 titoli, per un montepremi complessivo  di 123,8 milioni di euro. Cifra a cui vanno aggiunti i proventi degli accordi pubblicitari con marchi come Kia, Movistar, Santander e Nike. Una base economica che ha reso fruttuosi i suoi investimenti.

Ristoranti e appartamenti di lusso

La holding di Nadal possiede il 33,3% della Mabel Capital, azienda che ha progettato appartamenti di lusso nella Plaza de la Villa de París a Madrid e che punta a espandersi in Costa del Sol, Portogallo e California. Ma anche la catena di ristoranti Tatel, con tavoli a Madrid, Ibiza, Valencia e altre sei città in tutto il mondo. A sua volta Mabel possiede una parte di Komodo, l’azienda che organizza il festival musicale Mad Cool – ogni anno a Madrid punto di riferimento per gli amanti del pop e del rock – e, appunto, le serie Netflix Soy Georgina e Tamara Falcó: La Marquesa.

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