Napoli-Juventus, Allegri ha un solo dubbio: a chi affidare la regia

Pubblicità
Pubblicità

Riaprire il lucchetto, per se stessi e per chiunque voglia o riesca a approfittarne. O dare l’ultima mandata alla serratura già apparentemente chiusa. A chi affidare la regia della Juventus nella partita che vale come un cancello del campionato? A poche ore dal fischio d’inizio, il dubbio è davvero uno soltanto, nella testa di Massimiliano Allegri: Paredes o Fagioli?

Napoli-Juventus, le probabili formazioni e dove vedere la partita in tv

La gioventù o l’esperienza

Le scelte di campo sembrano definite, e in molti casi quasi obbligate. In difesa, la Juventus ritroverà il trio brasiliano impegnato anche ai Mondiali: Danilo, Bremer, che tornerà al posto di Gatti, e Alex Sandro, questa la linea a tre a cui sarà affidato il compito di limitare Kvaratskhelia e Osimhen. Davanti, McKennie ha più chance di Chiesa di partire dall’inizio a destra della linea a cinque, con Kostic dalla parte opposta. Per questo, a stringere, i dubbi riguardano, prevalentemente, la regia. Fagioli è stato preferito nelle ultime occasioni, ma l’argentino Paredes, stavolta, potrebbe garantire l’esperienza che al ragazzo ex Cremonese manca. Magari il rapporto con i compagni non è decollato, ancora, ma l’alloro mondiale e l’abitudine a certi livelli lo rendono più affidabile del collega. In più, l’invito delizioso per Chiesa, nell’occasione che ha permesso di battere l’Udinese, ha dimostrato anche un discreto livello di lucidità. In ogni caso, il ballottaggio tra i due resterà aperto fino alla decisione finale.

Milik-Di Maria in attacco

A completare il centrocampo, ovviamente, le mezzali Locatelli e Raobiot: il francese è diventato uno dei leader non solo del reparto, per Allegri. Davanti invece le soluzioni non abbondano, per il tecnico juventino. Con Vlahovic ancora indisponibile e non più all’apice del gradimento interno (si parla addirittura della possibilità di accettare un’offerta da oltre 80 milioni di euro, qualora dovesse arrivare, magari dal Bayern) quasi scontata la coppia Milik-Di Maria, con l’argentino a partire alle spalle del polacco per ispirarlo e provare a inserirsi tra le linee difensive alzate da Spalletti. Insomma, pochissimi dubbi: la scacchiera è pronta, c’è solo da scegliere da che mossa iniziare.

Napoli-Juventus: Allegri e Spalletti, scontro frontale verso lo scudetto

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source