Nba, marijuana libera: eliminato il divieto di consumo

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“Mi tranquillizza, mi permette di liberare un po’ la testa”, spiegava a maggio 2022 Kevin Durant durante il David Letterman Show. “Consumare marijuana è come bere un bicchiere di vino”. La stella dei Phoenix Suns da anni investe nel mercato legale della cannabis e sarà tra i più felici, s’immagina, della grande novità che la Nba lancerà dalla prossima stagione. È stato raggiunto un accordo tra la lega di Adam Silver che rappresenta i proprietari delle 30 franchigie, e la NBPA, il sindacato dei giocatori, col rinnovo fino al 2030 del contratto collettivo. Un’intesa arrivata dopo mesi di trattative e che scongiura il rischio di un “lockout” come accaduto nel 1998 e nel 2011: il nuovo contratto entrerà in vigore dalla prossima stagione 2023-24 e durerà per 7 anni.

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Marijuana sempre consentita

Ebbene, rispetto all’utilizzo della marijuana, nell’accordo è stato rimosso qualsiasi tipo di divieto relativo al suo utilizzo. Dal 2019-20 la cannabis non rientrava più nelle sostanze considerate rilevanti nei controlli antidoping. Ora si è davvero al liberi tutti. Una norma che rende la Nba ancor più un pianeta a parte rispetto al resto dello sport mondiale: nonostante le pressioni, la cannabis resta tra le sostanze proibite individuate dal Codice Mondiale Wada. Il THC (il principio attivo della cannabis) è proibito solo in competizione e solo quando la concentrazione urinaria supera una soglia di 150 ng/mL.

Draft, resta il limite dei 19 anni

Tra le altre novità dell’accordo collettivo, il limite di 65 partite da disputare per poter accedere ai premi stagionali, una misura che servirebbe per scoraggiare il “load management”, ovvero i riposi programmati dei giocatori. In materia di Draft, non è stato abbassato il limite di età per potersi dichiarare eleggibili. Serviranno quindi i canonici 19 anni per potrer entrare in NBA e non 18, I ragazzi in uscita dal liceo, dovranno attendere un anno da trascorrere al college (i famosi “One-and-Done”), all’estero, in G-League o in altre leghe come la Overtime Elite.

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