Notte ai Musei Vaticani: in tour con il clavigero, l’emozione di “spegnere” e chiudere la Sistina

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Riaprono il 3 maggio i Musei Vaticani: 7 chilometri di percorso espositivo per 20mila opere. Sono il terzo museo più visitato al mondo (dati The Art Newspaper) dopo il Louvre di Parigi e il Metropolitan di New York. Alla vigilia di questa data tanto attesa, Repubblica vi regala un viaggio che non potreste fare nemmeno da lunedì prossimo: immaginatevi clavigeri del Papa e seguite con noi Gianni Crea nel “bunker delle chiavi”, prendete 12 chiavi e andate a chiudere le sale deserte e silenziose al tramonto partendo dal Cortile della Pigna e arrivando a Cappella Sistina, Stanze di Raffaello, passando per le gallerie delle Carte geografiche, delle Carrozze e dei Candelabri, il Museo Pio Clementino, la Scala del Bramante e persino due “magazzini” mai aperti al pubblico ricchi di centinaia di teste e piccoli unici resti. Un viaggio con gli occhi delle nostre telecamere che parte alle 18.30 e finisce alle 21.45 di una sera di aprile, a ridosso del coprifuoco, mentre il sole tramonta su Roma per un timelapse imperdibile

regia e montaggio di Valeria D’Angelo

videomaler Sonny Anzellotti, Francesco Collina e Maurizio Stanzione

a cura di Giulia Santerini

I Musei Vaticani in era pre-Covid, nel 2019, hanno sfiorato il record di 7 milioni di visitatori. Nel 2020, con due piccole finestre di apertura causa pandemia, sono crollati a 1,3 milioni, meno 86%. Da lunedì si entra solo con prenotazione (che non si paga) e ci sono ancora posti liberi sia per le collezioni sia per i giardini. Tutte le informazioni sul sito ufficiale dei Musei

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