Omicidio al Corvetto, fermata la convivente di Piero Luigi Landriani il 70enne ucciso a coltellate in casa. Preso anche un presunto complice

Pubblicità
Pubblicità

Un sospetto che era maturato già nelle prime ore. Adesso, il fermo eseguito eseguito dalla Polizia ed emesso dalla Procura nei confronti della compagna di Piero Luigi Landriani, il 70enne ucciso il mese scorso in via dei Panigarola. Insieme a lei, fermato anche un 36enne italiano ritenuto suo complice.

L’attività investigativa condotta dagli agenti della Squadra Mobile ha avuto origine il 25 aprile 2023 quando è stato rinvenuto, all’interno di un’abitazione nel complesso di edilizia popolare in zona Corvetto, il corpo privo di vita di un uomo, disteso a terra nella camera da letto, che presentava numerose coltellate su tutto il corpo.
 
Quando i poliziotti sono entrati nell’appartamento hanno trovato la cittadina brasiliana di 49 anni che aveva chiamato i soccorsi: la donna ha detto loro che l’uomo, con cui conviveva, era stato aggredito a morte da due cittadini marocchini giunti nell’abitazione per cedere alla vittima una dose di droga. La lite, secondo quanto riferito dalla donna, sarebbe sorta per un pregresso debito di circa 70 euro relativo a precedenti cessioni di stupefacente rimaste insolute.  
 
Le successive attività investigative eseguite dai poliziotti della Squadra Mobile, soprattutto attraverso la visione di numerosi filmati, dichiarazioni di persone informate sui fatti, attività di intercettazione e analisi accurata di quanto emerso dal sopralluogo della Polizia Scientifica, hanno consentito di accertare che all’interno dell’abitazione teatro dell’omicidio, quella sera, non era entrato alcun uomo di origini marocchine, bensì un italiano di 36 anni, rivelatosi, poi, essere legato alla donna brasiliana da una relazione amorosa.

Le indagini, attualmente allo stato delle indagini preliminari, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’italiano e della brasiliana in merito all’omicidio del 70enne, verosimilmente maturato in un contesto di carattere passionale.  
 
La Polizia di Stato ha eseguito il fermo di indiziato di delitto nei confronti dei due, rintracciati in una tenda di fortuna nei giardinetti di via Virginio Ferrari, rivelatasi essere l’attuale luogo di dimora della donna

Pubblicità

Pubblicità

Go to Source