Oscar 2021, Laura Pausini: diario da Hollywood tra figlia, cane e quarantena

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In Italia ha dovuto lasciare la figlia Paola che con la saggezza dei suoi otto anni le ha detto “preferisco rimanere a casa con i miei compagni e i nonni e fare il tifo per voi in tv” e anche il cagnolino Lila, che vanta un suo profilo Instagram seguito da 11 mila follower. Laura Pausini è a Los Angeles per la notte degli Oscar e da Hollywood sta aggiornando i fan con il suo diario social su Instagram, chiusa dalla sua stanza di albergo dove sta facendo la quarantena per poter cantare nel preshow degli Oscar, registrato sul tetto del nuovo Museo del Cinema non ancora inaugurato, la sua Io sì / Seen dal film La vita davanti a sé scritta da Dianne Warren che lei ha tradotto in italiano insieme a Nicolò Agliardi.

Attualmente i bookmaker danno favorita proprio la coppia Pausini-Warren (la cantautrice americana è stata nominata 12 volte e non ha mai vinto). Tutta l’Italia spera quindi in questo grande risultato per una notte che segnerebbe un record: la prima volta che una canzone italiana si aggiudica un Academy Award.

Dalla sua quarantena la cantante ha aggiornato i suoi 3 milioni e passa di follower spiegando che “la partenza non è stata comunque facile per me, avrei desiderato averla con me in un momento così importante. Ma ogni giorno imparo da lei, la sua allegria e la sua forza mi fanno capire che sì, sono una mamma tanto fortunata” con riferimento alla sua bambina e che spera di incontrare Anthony Hopkins che ha “conosciuto nel 2003 durante i premi Nobel e che fu molto dolce con me dopo avermi sentita cantare”. Missione difficile visto che l’attore di The Father è tornato nel suo amato Galles dopo aver trascorso quasi tutta la pandemia in California. Felicissima di essere una delle 70 artiste donne che nelle varie categorie sono state candidate, la musicista ha scelto di condividere il messaggio dell’Academy Museum Oscar che attraverso Jacqueline Stewart e Dawn Hudson hanno messo l’accento sul tema dell’inclusività e equità.

Intanto la cantante – libera dalla quarantena occhiali da sole e camicietta colorata – ha registrato il preshow Oscar: Into the spotlight che andrà in onda prima della cerimonia vera e propria e durante la quale verranno eseguite le canzoni candidate. Celeste e Daniel Pemberton (per Hear my voice da Il processo ai Chicago 7), H.E.R. (per Fight For You da Judas and the Black Messiah) e Leslie Odom Jr, straordinario interprete di Sam Cooke in One night in Miami canteranno, come la stessa Pausini, si esibiscono sulla Dolby Family Terrace dell’Academy Museum of Motion Pictures in Los Angeles, il museo dedicato al cinema firmato da Renzo Piano che sarà inaugurato il 30 settembre. Mentre la performance del brano Husavik tratto dalla commedia Eurovision Song Contest: The story of Fire Saga cantata da Molly Sandén e Will Ferrell è stato eseguito proprio dal piccolo porto islandese. Nel frattempo è arrivato il remix del brano che potrebbe farle coronare un sogno. Ora non occorre far altro che aspettare e incrociare le dita.

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