Parma-Milan 1-3: i rossoneri riprendono la marcia Champions, ma Ibra si fa espellere

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PARMA – Il Milan si conferma squadra da trasferta sbancando il Tardini di Parma 3-1 e portando a casa una vittoria fondamentale in chiave Champions. I rossoneri soffrono nel finale dopo l’espulsione di Ibrahimovic (proprio nel giorno in cui Paolo Maldini di fatto ne annuncia il rinnovo contrattuale), ma conquistano il 13° successo lontano da San Siro: sono 40 i punti conquistati fuori casa sui 45 a disposizione, contro i 23 ottenuti al Meazza. L’ultimo rosso nella massima serie italiana per lo svedese risaliva a nove anni fa contro il Napoli. Per il Parma, invece, si fa sempre più difficile il discorso salvezza: sarà fondamentale vincere sabato prossimo alla Sardegna Arena contro il Cagliari.

Pioli punta su Rebic e Bennacer, D’Aversa ritrova Pezzella

Accantonato sul nascere l’esperimento Saelemaekers terzino destro, Stefano Pioli riposiziona il belga sulla trequarti al fianco di Calhanoglu e Rebic, con Kalulu che vince il ballottaggio con Dalot. Bennacer al fianco di Kessie davanti alla difesa e il totem Ibra in attacco. In panchina il tecnico ritrova Leao, Mandzukic e Brahim Diaz. Deve fare i conti, invece, con le tante assenze D’Aversa che propone Kurtic dal primo minuto e affianca Man a Pellè e Gervinho nel tridente offensivo. Rientra dalla squalifica Pezzella che si riprende il posto in fascia con Gagliolo che torna al centro della difesa.

Rebic-Kessie, il Milan vola nel primo tempo

L’ottimo approccio alla gara del Milan viene subito ripagato con Ante Rebic che va in gol dopo appena 7′ grazie alla giocata di Ibrahimovic. Il croato è bravissimo a liberarsi di Gagliolo con un controllo a seguire e infilare Sepe sotto l’incrocio dei pali. Il gol sembra svegliare il Parma che alza il proprio baricentro pur non rendendosi mai realmente pericoloso dalle parti di Donnarumma. L’unico tiro in porta dei ducali nel primo tempo è un sinistro centrale dal limite di Man che il portierone rossonero blocca in scioltezza. La squadra di Pioli gioca principalmente nella metà campo avversaria e nel finale di tempo trova il raddoppio con Kessie, servito in area da Theo Hernandez dopo uno scambio con un attivissimo Ibra: il ghanese anticipa Bani e mette la palla nell’angolino basso alla destra di Sepe.

Rosso Ibrahimovic, poi Leao chiude i giochi

Nella ripresa Ibrahimovic scalda immediatamente i guanti a Sepe, ma è Donnarumma a prendersi la scena con una doppia parata che salva il Milan. Il numero uno rossonero prima respinge il pallone su un colpo di testa dell’ex Conti, poi salva sulla ribattuta di Pellè, quindi sul terzo tentativo consecutivo Kucka in rovesciata manda alto sopra la traversa. E’ un cattivo presagio per il Milan che al 60′ resta in dieci per il rosso diretto a Zlatan Ibrahimovic per proteste. Con l’uomo in più il Parma prende coraggio e riapre la partita 7′ più tardi con Gagliolo bravo a deviare in porta su una sponda di Pellè. Il resto è solo sofferenza per il diavolo che gioca l’ultimo quarto d’ora tutto chiuso davanti all’area di rigore. I ducali provano a sfondare il muro rossonero con le palle alte, Pioli allora alza i centimetri della propria squadra: dentro Krunic, Gabbia, Meite, Dalot e Leao e proprio sull’asse portoghese che al 5′ di recupero gli ospiti tirano un sospiro di sollievo. L’ex Mancheser recupera palla nella propria trequarti, si invola nella metà campo avversaria, poi serve al centro il connazionale che a tu per tu con Sepe non sbaglia.

PARMA-MILAN 1-3 (0-2)
PARMA (4-3-3):
Sepe; Conti (40′ st Traore), Bani, Gagliolo, Pezzella (29′ st Busi); Kucka, Hernani, Kurtic; Man, Pellè, Gervinho (1′ st Cornelius). A disposizione: Colombi, Laurini, Bruno Alves, Valenti, Osorio, Dierckx, Grassi, Brugman, Camara. Allenatore: D’Aversa.
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Kalulu, Kjaer, Tomori, Hernandez; Bennacer (27′ st Meite), Kessie; Saelemaekers (27′ st Dalot), Calhanoglu (32′ st Krunic), Rebic (39′ st Leao); Ibrahimovic. A disposizione: Tatarusanu, A. Donnarumma, Castillejo, Tonali, Hauge, Gabbia, Mandzukic, Diaz. Allenatore: Pioli.
ARBITRO: Maresca di Napoli.
MARCATORI: 8′ Rebic (M), 44′ pt Kessie (M), 21′ st Gagliolo (P), 49′ st Leao (M)
NOTE: Espulsi: Ibrahimovic (M) al 15′ st per proteste. Ammoniti: Bani, Pezzella, Gagliolo, Kucka (P), Calhanoglu, Hernandez, Kessie, Meite (M). Recupero: 5′ st.

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