LONDRA. Mancano meno di otto giorni affinché i cittadini Ue residenti nel Regno Unito possano regolarizzarsi e mantenere i diritti acquisiti, dalla Sanità pubblica alla possibilità di affittare casa e cercare un lavoro. È l’ormai famoso “Settlement Scheme”, l’unico modo per gli europei per non diventare improvvisamente irregolari. Il viceministro per l’immigrazione, Kevin Foster, ha assicurato a Repubblica di recente che verrà assicurata una “certa flessibilità” per tutti quei casi particolari che sforeranno la scadenza del 30 giugno e da oggi il ministero dell’Interno britannico ha iniziato a spedire lettere a quelle decine di migliaia che non si sono ancora registrati al Settlement Scheme, dando ulteriori 28 giorni di tempo per regolarizzarsi.
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