Pfizer dona all’India farmaci per il trattamento Covid per un valore di 70 milioni di dollari

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“Siamo profondamente preoccupati per la situazione critica del Covid in India e il nostro cuore va a voi, ai vostri cari e a tutto il popolo indiano”, ha dichiarato Albert Bourla, Presidente e Ceo di Pfizer.

Con queste parole Pfizer annuncia l’invio dei suoi farmaci, per un valore di 70 milioni di dollari, dai suoi centri di distribuzione negli Stati Uniti, in Europa e in Asia, in India.

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“Ci impegniamo ad essere un partner nella lotta dell’India contro questa malattia e stiamo lavorando rapidamente per mobilitare il più grande sforzo di soccorso umanitario nella storia della nostra azienda”, ha detto Bourla.

“In questo momento, i colleghi di Pfizer nei centri di distribuzione negli Stati Uniti, in Europa e in Asia sono al lavoro per affrettare le spedizioni di farmaci che il governo indiano ha identificato come parte del suo protocollo di trattamento” ha aggiunto.

E ancora: “Stiamo donando questi medicinali per assicurarci che ogni paziente Covid in ogni ospedale pubblico del Paese possa avere accesso ai farmaci Pfizer di cui ha bisogno gratuitamente”.

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Questi farmaci, del valore di oltre 70 milioni di dollari, saranno resi disponibili immediatamente e “lavoreremo a stretto contatto con il governo e le nostre Ong partner per portarli dove sono più necessari”, ha aggiunto.

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