Piazza della Loggia a Brescia, chiuse le due indagini bis sulla strage del 1974

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La procura ordinaria di Brescia e quella dei minori hanno chiuso le due indagini sulla strage di Piazza della Loggia, indagini che vogliono fare luce su chi possa effettivamente aver messo l’ordigno che il 28 maggio del 1974 a Brescia uccise otto persone e provocò un centinaio di feriti.

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L’inchiesta della Procura minorile riguarda  Marco Toffaloni, minorenne nel 1974 quando aveva 17 anni, che attualmente è residente in Svizzera. Nell’inchiesta della Procura ordinaria, coordinata dal procuratore aggiunto Silvio Bonfigli e dal sostituto Caty Bressanelli è invece indagato Roberto Zorzi, 68enne originario di Verona, che è residente negli Stati Uniti. La chiusura indagini potrebbe a questo punto sfociare in una richiesta di rinvio a giudizio.

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Zorzi – nessun legame con l’ordinovista Delfo – è indagato dal 2018, da tempo vive negli Stati Uniti. Ai tempi della strage era uno studente della provincia di Verona con diploma da geometra.

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