Polemica a Disneyland, il bacio del Principe a Biancaneve non è consensuale

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Portare i figli a Disneyland può non essere più un momento di svago, ma uno scivoloso test sull’etica. L’ultimo bersaglio della cancel culture ha i volti del Principe e di Biancaneve e l’accenno a un bacio salvifico. Nel mondo ovattato del parco giochi di Disneyland a Anaheim, California, è scoppiata una polemica che vede al centro un bacio “non consensuale”: quello che il principe dà a Biancaneve per ridestarla dal maleficio della mela avvelenata, perfido regalo della strega cattiva.

La scena controversa fa parte della nuova animazione techno presentata nel parco giochi californiano, riaperto dopo quattrocento giorni di lockdown per la pandemia da Covid. La giostra dedicata a Biancaneve, dal titolo “Snow White’s Scary Adventure”, è stata rinnovata con uso di colori sgargianti, luci fosforescenti e effetti onirici, e ribattezzata “Snow White’s Enchanted Wish”, il desiderio incantato di Biancaneve. Quel desiderio era il bacio? Il problema nasce lì. Mentre i sette nani spuntano dal buio per salutare i visitatori, la musica di Someday my Prince Will Come avvolge le stanze al passaggio del trenino dei turisti e Biancaneve indossa sempre gli stessi colori da ottant’anni, blu reale e giallo limone, a un certo punto su un lato dell’allestimento appare l’iconica scena del principe che si china su una Biancaneve addormentata.

La scena ha generato polemiche. Una recensione fatta sul sito Sfgate, il San Francisco Gate, l’1 maggio, ha aperto il caso. Dopo aver definito lo spettacolo “veramente bello”, e riconosciuto il merito di aver rispettato il fascino della giostra originaria nata nel ’55 e ispirata al film del ‘37, Katie Dowd e Julie Tremaine hanno sollevato un problema: quel bacio finale a Biancaneve non va bene. “Le dà un bacio senza il suo consenso” scrivono “mentre lei dorme. Non può essere vero amore se soltanto uno dei due è consapevole di quello che sta accadendo”. “Non siamo tutti d’accordo” aggiungono “che insegnare ai bambini che baciarsi, quando uno dei due non è consapevole, non va bene?”. La recensione ha scatenato una serie di commenti. C’è chi ha accusato l’organizzazione di aver rovinato la narrazione techno proponendo una “soluzione così obsoleta”. Qualcuno ha chiesto ai responsabili di Disneyland di adeguarsi ai nuovi canoni e rimuovere la scena: un bacio non richiesto non può essere considerato “magico”. Okay, ma come fare a ridestare Biancaneve senza perdere il gancio con il true kiss che ha fatto la storia dei cartoni animati? Sarà la fine del vecchio happy ending? La questione era stata già posta tre anni fa, senza avere risposta. Per altri, invece, privare la fiaba della sua magia equivarrebbe a svuotarla di senso. La Disney, per il momento, non ha commentato. In attesa di novità, il principe può continuare a chinarsi per baciare Biancaneve, come fa dalla sera del 21 dicembre ’37, quando la fiaba uscì per la prima volta nelle sale americane. 

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