Primo arbitro donna in serie B, Maria Marotta dirigerà Reggina-Frosinone

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ROMA – Le donne compiono un altro fondamentale passo verso l’uguaglianza anche nel mondo arbitrale. Dopo aver esordito in serie C e in Coppa Italia, per la prima volta un fischietto donna dirigerà anche una partita di serie B. Si tratta della cilentana Maria Marotta a cui è stata affidata Reggina-Frosinone, gara dell’ultima giornata in programma lunedì alle ore 14.

Ha 37 anni ed è cilentana

Marotta, classe 1964, originaria di San Giovanni a Piro e appartenente alla sezione di Sapri, è internazionale dal 2016 ed è considerata tra le giovani più promettenti. Tanto che la scorsa stagione era stata ammessa alla Can di C insieme ad un’altra collega in costante ascesa, la toscana Marta Maria Sole Caputi.

Aveva già diretto il Cosenza in Coppa Italia

Una squadra di B Marotta l’aveva già diretta visto che, lo scorso 28 ottobre, le era stata affidata la gara di 3° turno di Coppa Italia tra il Cosenza e il Monopoli, vinta 2-1 dai calabresi. Quest’anno ha arbitrato 13 partite in C: 7 nel girone A e 6 nel girone B. Ha dovuto estrarre 59 cartellini gialli (4,5 a partita) e un solo rosso. Con Marotta l’Italia infrange, quindi, un altro tabù. Il prossimo traguardo, ormai imminente, è quello di affidare finalmente a una donna anche una partita di serie A.

Trentalange: “Un successo per tutto il movimento”

Alfredo Trentalange, presidente dell’Associazione Arbitri, brinda all’evento: “E’ uno dei momenti più belli che l’Aia possa vivere e non c’è dubbio che Maria Marotta meriti questa designazione. In questo turno di campionato ci saranno tre esordi in Serie B”, sottolinea Trentalange riferendosi alle altre due designazioni di Marcenaro per Pisa-Entella e di Zufferli per Vicenza-Reggiana. “Il fatto che ci sia anche quello di Maria è un successo per tutto il movimento. E’ un progetto di crescita, sviluppo e innovazione che abbiamo in mente e che portiamo avanti con il comitato nazionale e con Katia Senesi (prima donna eletta nel comitato, ndr). Siamo impegnati su tanti fronti, ma un fatto come questo ripaga il lavoro che si fa e permette di affrontare al meglio altri momenti più complicati”.

Balata: “Speriamo sia solo l’inizio”

Trentalange non ha sentito e non sentirà Maria Marotta prima della partita. “Assolutamente no. La lascio concentrata sulla gara che deve fare, ma le faccio i complimenti da parte di tutti noi. Abbiamo compiti anche educativi e di responsabilità e mi piace pensare al riconoscimento del merito”. Verrà anche il momento storico di una prima volta in A, ma il presidente Trentalange adesso vuole solo “vivere con gioia questo bel momento”.
Felice anche il numero 1 della Lega di Serie B, Mauro Balata, che con un tweet ha augurato a Marotta “un buon lavoro. Speriamo di vedere sempre più donne dirigere le partite della Serie B”.

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