Ora che è stato rieletto presidente della Repubblica, Sergio Mattarella deve rivedere “i suoi piani” e fare i conti con i programmi di una vita da riorganizzare. E nel primo giorno del suo secondo mandato ha deciso di fare un sopralluogo nella nuova casa che stava allestendo al Pinciano, l’elegante quartiere romano vicino Villa Borgese, in compagnia della figlia. Poi un pranzo domenicale in famiglia.
L’appartamento affittato da poche settimane, i mobili arrivati dalla casa di sempre di Palermo, una scelta da fare: mantenere la casa personale accanto a quella della figlia e andare al Quirinale tutte le mattine o restare altri sette anni nell’appartamento del palazzo presidenziale? Stamattina il presidente è tornato nell’appartamento preso da poco in affitto a Roma, per poi trascorrere il pranzo della domenica con la famiglia, la figlia e gli amati nipoti. Un altro applauso lo ha ricevuto sotto la casa affittata al Pinciano da un piccolo gruppo di passanti che il capo dello Stato ha salutato cordialmente. Si è anche fermato a salutare un bambino del quartiere che gli ha regalato un suo disegno con la bandiera tricolore. Ha preso il disegno, ha dato un buffetto sulla guancia al piccolo, poi ha salutato alcune persone ed i cronisti sul posto, è salito sulla sua automobile ed è andato via.
Mattarella bis, le 48 ore di trattative che hanno sbloccato lo stallo: tra incontri, chiamate notturne e falò di candidati
Il nuovo appartamento, più piccolo rispetto ai 120 metri quadrati in cui Mattarella ha vissuto in via della Libertà a Palermo, ora è di nuovo in ballo. L’anticipo è stato versato, i facchini sono già stati immortalati sotto il peso degli scatoloni. Eppure il nuovo alloggio romano del presidente della Repubblica, tre finestre e un balconcino con affaccio sugli alberi spogliati dall’inverno, adesso può tornare in affitto.
Go to Source